Le Legal Clinics rientrano nel progetto del Learning by Doing che costituisce uno degli obiettivi del Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre. L’intento è quello di formare gli studenti non solo dal punto di vista teorico del sapere giuridico ma anche di fornire loro delle competenze pratiche e abilità.
In quest’ottica sono stati attivati dei Corsi (Cliniche legali, appunto) nelle forma di laboratori dove gli studenti, accanto a un certo numero di ore di apprendimento teorico delle nozioni base (insegnate da un Clinic Professor), vengono posti in diretto contatto con gli utenti, anche tramite l’attivazione di sportelli, dove gli interessati si recano illustrando la problematica giuridica.
Gli studenti hanno dunque l’occasione di fornire un’assistenza o consulenza legale (gratuita), imparando a capire i problemi, svolgere ricerche, redigere pareri legali, condurre negoziazioni, e gestire il rapporto con l’utenza. Essi sono affiancati da avvocati specializzati per la necessaria supervisione. Il servizio, dunque, finisce col costituire un vantaggio non solo per lo studente che acquisisce competenze e abilità non immaginabili tramite i corsi tradizionali (Learning by Doing), ma anche per gli utenti.
Lo studente che partecipa alle Cliniche legale si confronta perciò con problematiche nuove ed ulteriori rispetto al percorso formativo tradizionale, in particolare:
- Osservare e comprendere i problemi legati all’applicazione delle norme dall’angolo prospettico della “difesa dei diritti”;
- Indagare i fatti, identificare i problemi e applicare il diritto per la soluzione del caso concreto;
- Provvedere alla valutazione strategica della situazione, alla costruzione e alla pianificazione del caso, alla redazione di testi giuridici, sviluppando la capacità di argomentare;
- Ove necessario istruire la difesa;
- Il sapersi rapportare con l’assistito e gli altri soggetti coinvolti nella vicenda giuridica.
L’obiettivo finale è il “saper essere” giuristi, capaci di gestire il sapere giuridico, ponendosi all’altezza del ruolo nella interazione con gli altri attori sociali, con comportamenti appropriati, ivi compresi quelli dettati dai codici deontologici.