International Protection of Human Rights Legal Clinic

Logo international protection of human rights legal clinicL’International Protection of Human Rights Legal Clinic (Clinica legale in protezione internazionale dei diritti umani) è un corso clinico (7 CFU) di secondo semestre, nel quale le studentesse e gli studenti lavorano in team su progetti tesi a promuovere il rispetto dei diritti umani. I progetti possono variare di anno in anno. Di conseguenza, la Clinica può assumere la veste sia di legal aid legal clinic che di desk study legal clinic. In tal modo, le studentesse e gli studenti hanno l’opportunità di confrontarsi con tutte le tecniche tipiche dello human rights lawyering (fact-finding, reporting e brief-writing, strategic litigation ecc).

I temi su cui le studentesse e gli studenti possono aspettarsi di concentrarsi sono:

  • Tutela delle donne vittime di violenza di genere
  • Tutela dei diritti delle persone migranti
  • Tutela delle vittime di crimini di diritto internazionale
  • Rispetto dei diritti umani nel contesto della lotta al terrorismo internazionale
  • Giustizia transizionale

I progetti su cui la Clinica lavora sono tipicamente condotti in partnership con associazioni, ONG, avvocati, giuristi di chiara fama, istituzioni pubbliche nazionali e internazionali, e talvolta realizzati in cooperazione con altre cliniche italiane e straniere. La Clinica opera così anche come un laboratorio per testare nuove tecniche e modalità di human rights advocacy.

Logo International Human Rights

Come legal aid (pro bono) legal clinic, la Clinica si concentra su progetti di contenzioso strategico, ossia assiste o partecipa direttamente ad azioni giudiziarie dinnanzi a tribunali e corti interne e internazionali o presenta istanze di fronte a meccanismi internazionali di garanzia con l’intento di denunciare violazioni dei diritti umani su temi attuali e urgenti e/o stimolare revirement giurisprudenziali o modifiche legislative. Ciò include/ha incluso

  • 2021-2022: supporto alla predisposizione di ricorsi per il riconoscimento giudiziale dello status di apolide, nell’ambito del Progetto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati “Stalessness Legal Clinics: Strenghtening Legal Education and Practice on Statelessness”.
  • 2020: stesura di un parere legale allegato alla comunicazione individuale depositata presso il Comitato delle Nazioni Unite per l’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, contro Italia e Libia, in tema di non discriminazione e protezione dalla tratta di donne migranti. Il parere della Clinica è accessibile Link identifier #identifier__54356-1qui.
  • 2019: partecipazione come terzo-interveniente nel caso S.S. et al. contro Italia di fronte alla Corte europea dei diritti umani, in tema di gravi violazioni dei diritti umani commesse in Libia nei confronti dei migranti. La memoria della Clinica è accessibile Link identifier #identifier__47910-3qui.
  • 2015-2019: assistenza alla presentazione di petizioni dinnanzi all’Ombudsperson del Comitato delle sanzioni istituito ex ris. 1267/1999 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, in materia di violazione dei diritti umani e lotta al terrorismo internazionale. Questa attività è condotta nell’ambito del progetto “Transnational Listing Project” in cooperazione con la Legal Clinic dell’Università di Kent (Canterbury, Regno Unito) diretta da Gavin Sullivan e con Rachel Barnes (Studio legale Three Raymond Buildings, Londra
  • 2018: assistenza alla partecipazione come amicus curiaedella Prof.ssa Flavia Lattanzi (già giudice dei Tribunali penali internazionali per il Ruanda e l’ex Jugoslavia), assieme alla dott.ssa Alice Riccardi e al Prof. Mirko Sossai, al procedimento nei confronti del sig. Al-Bashir di fronte alla Corte penale internazionale, in tema di immunità dalla giurisdizione penale per crimini di diritto internazionale di capi di Stato e di governo e sugli effetti delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite. Le memorie depositate sono accessibili Link identifier #identifier__54844-4qui e Link identifier #identifier__20837-5qui.

Come desk study legal clinic, la Clinica si concentra sull’elaborazione di rapporti tesi a stimolare l’avanzamento della tutela dei diritti umani e diretti a istituzioni nazionali e internazionali. Ciò include, dal 2018, redazione dei c.d. Rapporti Country of Origin Information (COI), tesi a supportare i giudici della XVIII Sezione specializzata civile del Tribunale di Roma con riguardo alle controversie in materia di riconoscimento della protezione internazionale, sulla base di un accordo stipulato dal Dipartimento di Giurisprudenza con il Tribunale di Roma. I rapporti COI della Clinica sono ampiamente utilizzati non solo dai giudici del Tribunale di Roma, ma anche da magistrati di altri Tribunali, da avvocati, ricercatori, enti pubblici e organizzazioni non governative. I rapporti possono essere scaricati liberamente da questa Link identifier #identifier__35746-6pagina web. Nella stessa pagina possono reperirsi ulteriori informazioni relative al lavoro della Clinica sulle COI.

Le associazioni, ONG, avvocati o istituzioni interessati a collaborare con la Clinica possono rivolgersi direttamente alla docente.

 

Sito web Link identifier #identifier__12535-7http://protezioneinternazionale.giur.uniroma3.it/humanrightsrefugeelawlegalclinic/
Docente Link identifier #identifier__104954-8Alice Riccardi

Michele Sancioni 18 Dicembre 2023