28. Pena e risocializzazione
Silvia Talini
Roma, 22 marzo 2021
L’art. 27 della Costituzione stabilisce importanti garanzie che riguardano l’esecuzione delle sanzioni a carattere detentivo, che deve ispirarsi ai principi di umanizzazione e di rieducazione. L’approfondimento tematico dedicato a Pena e risocializzazione illustra il profondo cambiamento nel modo di concepire l’esecuzione penale rispetto al periodo fascista, conseguente all’entrata in vigore della Costituzione e all’adozione della legge sull’ordinamento penitenziario, intervenuta alla metà degli anni Settanta del secolo scorso. La concretizzazione dei principi costituzionali passa per la fondamentale previsione della necessità di un “trattamento penitenziario” individualizzato e finalizzato al positivo rientro del condannato nella società: il carcere non deve corrispondere mai a mera segregazione. Silvia Talini dimostra come siano ancora molti i passi da compiere per tradurre in realtà i principi costituzionali, specialmente osservando che la ricorrente condizione di sovraffollamento degli istituti penitenziari italiani costituisce uno dei principali ostacoli alla piena garanzia dei diritti delle persone detenute.
Per informazioni sul libro La Costituzione aperta a tutti Link identifier #identifier__88482-1Lefebvre Giuffrè