La Clinica Legale sulla mediazione familiare si propone, invece, di guidare gli studenti in un percorso verso una piena e profonda comprensione delle problematiche riguardanti la tutela della persona nel contesto del cambiamento sociale. La mediazione familiare si inserisce nel quadro normativo europeo e nazionale in materia di Risoluzione Alternativa delle Controversie (ADR) e di tutela dei diritti delle persone fragili. Il corso mira a sviluppare, nella parte ad essa dedicata, la corretta padronanza delle tecniche di gestione della mediazione familiare (legale e non legale) al fine di limitare le situazioni conflittuali. Nello specifico, si propone di: offrire agli studenti una formazione giuridica specialistica nel diritto di famiglia, con particolare attenzione agli aspetti patrimoniali, adottando un approccio innovativo e orientato alla pratica; promuovere una maggiore consapevolezza sull’ampia gamma di ostacoli e problemi affrontati dalle persone in situazioni di conflitto familiare nell’accesso alla giustizia e alle garanzie dei diritti; costruire una rete di collaborazione tra la comunità accademica (studenti e professori), organismi di mediazione, avvocati specializzati e organizzazioni della società civile attive nel campo della risoluzione alternativa delle controversie (ADR), avvalendosi dell'esperienza e della collaborazione qualificata di esperti del settore. Gli studenti possono acquisire una formazione altamente professionale attraverso l'analisi e lo studio di questioni pratiche grazie all'approccio casistico e pratico delle cliniche legali, che favoriscono anche l'interazione tra gli studenti. Il metodo didattico adottato tiene conto delle moderne tecniche di apprendimento attivo che si concentrano su lezioni frontali, discussione e risoluzione di casi pratici. La quota parte dell’intero corso dedicata alla mediazione familiare è di quattro lezioni da due ore ciascuna.