20110494-2 - Diritto processuale penale e tecnologie digitali

L’introduzione di tecnologie informatiche e telematiche nell’ambito del processo civile ha determinato la comparsa di nuove modalità di redazione, comunicazione, notificazione, deposito, conservazione, consultazione e copia degli atti processuali. Oggetto dell’insegnamento è una trattazione sistematica delle numerose e cangianti norme che, in testi normativi sparsi a vari livelli dell’ordinamento e non sempre coordinati, disciplinano l’utilizzo delle tecnologie informatiche e telematiche nell’ambito del processo civile. L’obiettivo è quello di verificare in quale misura dette norme abbiano inciso sulla forma degli atti processuali e sui rapporti tra forma, scopo e validità di tali atti. A tal fine, verrà data particolare attenzione all’interpretazione ed applicazione giurisprudenziale delle predette norme.
scheda docente | materiale didattico

Programma

- Processo penale e nuove tecnologie
- Prova digitale, prova documentale, prova atipica
- Il principio di proporzionalità nelle indagini digitali
- Il diritto al silenzio "informatico"
- Il captatore informatico come strumento investigativo
- La data retention
- L'acquisizione all'estero della prova tecnologica
- Tecnologia ed "efficienza" del processo. Principio di immediatezza e partecipazione a distanza al processo
- Il processo penale paperless
- Prova tecnologica ed errore giudiziario

Testi Adottati

Dispense fornite dal docente e caricate sulla piattaforma e-Learning di Ateneo

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma è fortemente consigliata

Modalità Valutazione

Prova orale sugli argomenti discussi nel corso delle lezioni