Il corso mira a formare le competenze necessarie per comprendere approfonditamente il sistema delle fonti del diritto, con particolare riguardo all’influenza del diritto europeo e del diritto internazionale nell’ordinamento interno, nonché all’esercizio del diritto alla tutela giurisdizionale nei confronti di tutti gli atti normativi.
scheda docente
materiale didattico
Atti e fatti di normazione.
Costituzione e leggi costituzionali.
Leggi ordinarie.
Atti legislativi del governo.
Altre fonti di rango primario.
Leggi regionali.
Regolamenti governativi e di altre autorità.
Consuetudine.
Convenzioni costituzionali.
Antinomie e lacune nel sistema delle fonti.
Incidenza del diritto europeo e del diritto internazionale sull'ordinamento italiano.
M. Siclari (ed.), La Costituzione della Repubblica italiana nel testo vigente, Roma, Aracne, 2022, VII ed.
Parte Speciale: ulteriori indicazioni sulle riforme costituzionali nella XVIII e XIX Legislatura verranno fornite durante il corso.
Programma
L'ordinamento giuridico.Atti e fatti di normazione.
Costituzione e leggi costituzionali.
Leggi ordinarie.
Atti legislativi del governo.
Altre fonti di rango primario.
Leggi regionali.
Regolamenti governativi e di altre autorità.
Consuetudine.
Convenzioni costituzionali.
Antinomie e lacune nel sistema delle fonti.
Incidenza del diritto europeo e del diritto internazionale sull'ordinamento italiano.
Testi Adottati
R. Bin - Pitruzzella, Le fonti del diritto, Torino, Giappichelli, 2023, VI ed.M. Siclari (ed.), La Costituzione della Repubblica italiana nel testo vigente, Roma, Aracne, 2022, VII ed.
Parte Speciale: ulteriori indicazioni sulle riforme costituzionali nella XVIII e XIX Legislatura verranno fornite durante il corso.
Modalità Erogazione
La didattica prevede lezioni frontali finalizzate all'acquisizione dei fondamenti del sistema italiano delle fonti del diritto.Modalità Frequenza
La frequenza al corso, seppur facoltativa, è fortemente consigliata.Modalità Valutazione
Si prevede un esame finale, nella forma di un colloquio orale, teso a verificare le conoscenze apprese a conclusione del corso. Riguardo i disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), le mappe concettuali eventualmente ammesse, da trasmettersi al docente almeno dieci giorni prima della prova d'esame, dovranno essere rigorosamente costruite per parole-chiave ed essere in numero contenuto.