Il Corso si propone di far concretamente partecipare gli studenti e le studentesse alla tutela dei diritti delle persone recluse in carcere confrontandosi direttamente con i loro casi giuridici. Il discente si recherà negli istituti penitenziari e, con il sostegno del docente e di altri esperti del settore, si confronterà con le questioni poste dagli utenti impegnandosi nella loro risoluzione.
Il corso è dunque caratterizzato dal “metodo clinico” essendo: orientato alla pratica, basato sulla risoluzione di problematiche concrete e alla gestione del rapporto con l’assistito e gli altri soggetti coinvolti nella vicenda giuridica (amministrazione, magistrati, garanti etc.),
In questo modo, il corso costituisce un vantaggio non solo per lo studente che acquisisce competenze e abilità di natura pratica (learning by doing), ma anche per le persone detenute.
Il corso è dunque caratterizzato dal “metodo clinico” essendo: orientato alla pratica, basato sulla risoluzione di problematiche concrete e alla gestione del rapporto con l’assistito e gli altri soggetti coinvolti nella vicenda giuridica (amministrazione, magistrati, garanti etc.),
In questo modo, il corso costituisce un vantaggio non solo per lo studente che acquisisce competenze e abilità di natura pratica (learning by doing), ma anche per le persone detenute.