20101112 - DIRITTO PROCESSUALE CIVILE II

IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI COMPLETARE LO STUDIO DEL PROCESSO CIVILE, INIZIATO DALLO STUDENTE NEL TRIENNIO. NE SONO OGGETTO LE MOLTEPLICI FORME DI TUTELA GIURISDIZIONALE A COGNIZIONE SOMMARIA (DECISORIA, CAMERALE, CAUTELARE), PREVISTE DAL CODICE DI PROCEDURA CIVILE E DALLA LEGISLAZIONE SPECIALE, DELL’ARBITRATO E DEGLI STRUMENTI DI REALIZZAZIONE COATTIVA DEI DIRITTI.
scheda docente | materiale didattico

Programma

I. L’ESECUZIONE FORZATA - 1. L’esecuzione forzata in generale. -– 2. L’espropriazione forzata. - 3. Il pignoramento. – 4. La vendita forzata e l’assegnazione. – 5. L’intervento dei creditori. – 6. La distribuzione del ricavato. – 7. Particolari forme di espropriazione. – 8. L’esecuzione in forma specifica. – 9. Le misure coercitive indirette. – 10. Gli incidenti di cognizione e le opposizioni esecutive. ¬ 11. Sospensione ed estinzione del processo esecutivo.

II. LA TUTELA A COGNIZIONE SOMMARIA NON CAUTELARE. – 1. Il procedimento ingiuntivo. – 2. Il procedimento ingiuntivo europeo. – 3. Il procedimento per convalida di licenza o sfratto. – 4. II procedimento di repressione della condotta antisindacale. – 5. Il procedimento sommario di cui all’art. 38 del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna. – 6. Il procedimento di equa riparazione per la durata irragionevole del processo. – 7. Il procedimento per il riconoscimento dell’acquisto per usucapione della piccola proprietà rurale.

III LA TUTELA CAUTELARE. – 1. I sequestri. 2. Le denunce di nuova opera e danno temuto.
– 3. I provvedimenti cautelari extravaganti. – 4. I provvedimenti d’urgenza. – 5. II procedimento cautelare uniforme. – 6. I procedimenti di istruzione preventiva. – 7.I procedimenti possessori. – 8,. I procedimenti in camera di consiglio.

IV. ARBITRATO E TUTELA GIURISDIZIONALE DEI DIRITTI. – 1. La convenzione di arbitrato. – 2. Gli arbitri. – 3. Il procedimento di arbitrato. – 4. L’arbitrato con pluralità di parti. – 5. I provvedimenti degli arbitri. – 6. Le impugnazioni del lodo. – 7. L’arbitrato irrituale. – 8. Arbitrati amministrati, speciali, esteri e internazionali. – 9. Il riconoscimento e la dichiarazione di esecutività dei lodi, delle sentenze e dei provvedimenti stranieri.

V. I PROCEDIMENTI COLLETTIVI.


Testi Adottati

G. RUFFINI (a cura di), Diritto processuale civile, Il Mulino, Bologna 2024, volume III.

È indispensabile la consultazione di un codice di procedura civile aggiornato e completo della legislazione speciale e di un codice civile aggiornato (libro VI).


Modalità Frequenza

La frequenza è facoltativa, ma vivamente consigliata. Essa infatti, oltre a favorire una più sicura comprensione della materia, consente uno scambio diretto con il docente e tra gli stessi studenti.

Modalità Valutazione

L'esame si svolge mediante un'interrogazione orale diretta ad accertare il livello di conoscenza raggiunto e la capacità di ragionamento e di analisi; vengono a tal fine poste domande su temi trattati durante il corso di lezioni o comunque compresi nel programma. L'interrogazione si svolge in due fasi. Al termine della prima fase, il candidato che non sia soddisfatto del proprio rendimento può dichiarare di volersi ritirare.