20101000 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO II

IL CORSO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE LE NOZIONI FONDAMENTALI E DI BASE PER LO STUDIO DEL DIRITTO IN TUTTI I SUOI MULTIFORMI PROFILI. ESSO COSTITUISCE IL PRIMO APPROCCIO DELLO STUDENTE ALLA MATERIA GIURIDICA E INTRODUCE ALL’APPRENDIMENTO ANCHE DEL LINGUAGGIO TECNICO. ALTRO OBIETTIVO È QUELLO DI CONIUGARE L’ASTRAZIONE DELLE REGOLE GIURIDICHE CON LA CONCRETEZZA DELLA LORO APPLICAZIONE.



Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso integra e completa quello di Istituzioni di Diritto Privato I ed avendo ad oggetto la “parte speciale” della materia, di necessità presuppone la conoscenza dei temi trattati nella “parte generale”.
Saranno nello specifico analizzati:
a) Gli istituti disciplinati nel Libro III del Codice Civile (beni, diritti reali, proprietà e possesso);
b) Il diritto di famiglia (tutti gli istituti disciplinati nel Libro I del Codice Civile, dal Titolo V al Titolo XIV);
c) Le successioni (tutti gli istituti disciplinati nel Libro II del Codice Civile);
d) Tutti i contratti tipici disciplinati nel Libro IV del Codice Civile (restano quindi esclusi il contratto di lavoro subordinato ed il contratto di società di cui al Libro V), nonché i contratti più significativi regolati in leggi speciali;
e) I contratti atipici più noti e di maggior rilievo nella prassi degli affari;
f) Tutta la materia della responsabilità civile (Titolo IX del Libro IV del Codice Civile) in ogni suo profilo con attenzione rivolta alle linee evolutive ed all’elaborazione giurisprudenziale.


Testi Adottati

SALVATORE MAZZAMUTO, Manuale del diritto Privato, IV edizione, Giappichelli, 2022.
Lo studio deve essere in ogni caso accompagnato dalla lettura del Codice Civile e delle leggi speciali di volta in volta richiamate. Si consiglia, a tal fine, l’ultima edizione a cura Di Majo Adolfo – Pacifico Massimiliano – Giuffrè Editore.


Bibliografia Di Riferimento

Manuale del diritto Privato, IV edizione, Giappichelli, 2022.

Modalità Frequenza

Facoltativa.

Modalità Valutazione

Prova orale

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso di Istituzioni di Diritto Privato II è volto a consentire agli studenti l’approfondimento critico di alcuni istituti tipici del diritto privato inteso come quel complesso di regole che governano i rapporti intersoggettivi tra i singoli consociati nella loro sfera patrimoniale ma anche personale e familiare.
Particolare attenzione sarà rivolta al diritto delle persone - fisiche e giuridiche - cui l’ordinamento riconosce la qualità di soggetti di diritto, ossia titolari di situazioni giuridiche attive e passive. Verrà inoltre approfondito il diritto di famiglia, costituito da un insieme di regole giuridiche che riguardano non soltanto la famiglia tradizionale fondata sul matrimonio di una coppia eterosessuale, ma anche le unioni civili tra persone dello stesso sesso e le convivenze di fatto, recentemente oggetto di dibattute riforme. Si affronterà, ancora, il diritto delle successioni, le cui disposizioni sono volte a disciplinare i rapporti personali e patrimoniali dell'individuo dopo la morte, e il tema dei diritti reali, ossia dei diritti sulle cose, con particolare riferimento ai modi di acquisto e di trasferimento del diritto di proprietà fra vivi, nonché ai diritti reali di godimento, al possesso e all'usucapione. Uno sguardo particolare sarà rivolto, inoltre, ad alcuni contratti speciali (vendita, locazione, leasing, sale and lease back, factoring, franchising, appalto, mandato, deposito, comodato, mutuo, transazione, i contratti del consumatore) e infine alla delicata tematica della responsabilità civile, il complesso dei fatti illeciti al cui verificarsi consegue un’obbligazione risarcitoria a carico di chi ha provocato un danno ingiusto.

Testi Adottati

- MAZZAMUTO (a cura di), Manuale del diritto privato, ultima edizione (Giappichelli) oppure
- TORRENTE - SCHLESINGHER, Manuale di diritto privato, ultima edizione (Giuffré)
- Ogni altro manuale di diritto privato a scelta dello studente purché debitamente aggiornato.

N.B.: è imprescindibile la consultazione di un’edizione del codice civile aggiornato. Si consiglia l'adozione del CODICE CIVILE per la didattica e lo studio a cura di R. Pucella, Giappichelli


Modalità Erogazione

Lezioni in presenza

Modalità Frequenza

La frequenza è fortemente raccomandata

Modalità Valutazione

Prova orale

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Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata

Modalità Valutazione

Prova orale