20110497 - Diritto penale dell'informatica e cybersecurity

Il corso mira a garantire una conoscenza dei fenomeni di cyber-criminality e del diritto penale dell’informatica attualmente vigente in Italia, con particolare riguardo alle diverse categorie dei reati previsti nel codice penale o nella legislazione complementare, alla responsabilità penale di fornitori di servizi in internet, gestori di siti web, testate giornalistiche online o blog, sia come persone fisiche che come enti collettivi ai sensi del d.lgs. 231/2001.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Premessa la ricostruzione dei criteri d'imputazione della responsabilità penale e dell'illecito amministrativo dell'ente ai sensi del d.lgs. 231/2001, il corso ha ad oggetto l'analisi della struttura delle seguenti fattispecie commesse in rete e sulla rete: reati patrimoniali; reati familiari e relazionali; pedopornografia e reati in ambito sessuale; falsità in documento informatico; reati in tema di comunicazioni; diffamazione a mezzo web; danneggiamenti informatici; reati in materia di privacy.

Testi Adottati

Diritto penale dell'informatica. Reati della rete e sulla rete, a cura di C. Parodi e V. Sellaroli, Giuffré, Milano, 2020 (pagg. 103-235; 279-442; 487-518; 595-680).
Su cybersecurity e IA potranno essere fornito dal docente materiale didattico ad hoc.

Bibliografia Di Riferimento

Diritto penale dell'informatica. Reati della rete e sulla rete, a cura di C. Parodi e V. Sellaroli, Giuffré, Milano, 2020 (pagg. 103-235; 279-442; 487-518; 595-680). Su cybersecurity e IA potranno essere fornito dal docente materiale didattico ad hoc.

Modalità Erogazione

Didattica frontale

Modalità Frequenza

in presenza in aula o da remoto

Modalità Valutazione

Esame orale