20110867 - Attività: L’arte racconta «Roma, mater legum»: il diritto romano nello sguardo dei pittori

Il corso si propone di offrire una prospettiva originale sul diritto romano attraverso i capolavori dei grandi artisti, i cui dipinti hanno rappresentato Roma antica. Saranno oggetto di studio, in particolare, quei temi che più hanno sollecitato l’interesse e la fantasia degli artisti, quali il ruolo della religione e del mito, la condizione femminile, l’organizzazione politica e le campagne militari. A conclusione del modulo, gli studenti dovrebbero aver approfondito la loro conoscenza dell’universo sociale e giuridico dei romani, compreso l’importanza dell’eredità culturale da esso rappresentata e acquisito gli strumenti per spiegare in che modo gli artisti abbiano interpretato l’antichità romana, oltre alle ragioni di tale fascinazione.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ripercorre l’evoluzione storico-giuridica di Roma antica attraverso il variegato itinerario artistico dei ‘pittori di storia’, che nel mito di “Roma, mater legum” hanno trovato un soggetto di sicuro fascino. Attraverso una rassegna pittorica, che privilegerà immagini rappresentative di momenti cruciali nella vita civile e religiosa dell’Urbe, si vuole offrire agli studenti un nuovo stimolo culturale, analizzando aspetti fondanti della civiltà giuridica romana attraverso un duplice filtro soggettivo: in primo luogo, quello della fonte antica che ha descritto l’episodio rappresentato; in secondo luogo, quello dell’artista che ha illustrato l’episodio rifacendosi alla fonte o cedendo in parte all’immaginazione.

Testi Adottati

Gli studenti dovranno preparare la prova finale sul saggio S. GALEOTTI, De Chirico e Lucrezia Romana, Pisa: Pacini editore, 2023.
Ulteriore materiale didattico sarà scaricabile dalla piattaforma e-learning del sito del Dipartimento di Giurisprudenza.

Modalità Erogazione

Il metodo di insegnamento si propone di favorire l’apprendimento mediante lezioni frontali in streaming sul canale dedicato della piattaforma MicrosoftTeams. Sono considerati non frequentanti gli studenti che non abbiano partecipato ad almeno 12 lezioni su 15.

Modalità Valutazione

Studenti frequentanti: Il corso si conclude con un colloquio orale a partire dal saggio S. GALEOTTI, De Chirico e Lucrezia Romana, Pisa: Pacini editore, 2023. Al fine di verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi, lo studente è chiamato a rispondere a 3/5 domande aperte su diversi argomenti che formano oggetto del corso. Gli studenti che lo desiderino potranno svolgere una lettura integrativa concordata con il docente che sarà presa in considerazione ai fini della valutazione in sede di esame. Lingua utilizzata nelle prove finali: italiano. Criteri di valutazione e composizione del voto: la valutazione finale è espressa in lettere. C corrisponde a una conoscenza sufficiente, ancorché minima e non approfondita, della materia; B evidenzia una conoscenza più che sufficiente / discreta dei contenuti; A mette in luce una buona / molto buona conoscenza delle strutture della materia e una capacità critica dello studente. A+ corrisponde a una ottima / eccellente conoscenza della materia accompagnata da ottima o eccellente capacità critica, di analisi, di connessione. Le/gli studentesse/studenti con disabilità o disturbi specifici di apprendimento (DSA), che intendano richiedere l'adattamento della prova d'esame, devono seguire le indicazioni riportate nel portale studenti (https://portalestudente.uniroma3.it/iscrizioni/dsa/) e nella pagina e-learning dell'insegnamento. Studenti non frequentanti: L'esame finale verterà sul saggio S. GALEOTTI, De Chirico e Lucrezia Romana, Pisa: Pacini editore, 2023.