Il corso si propone di analizzare la storia del diritto criminale romano nelle sue varie fasi di sviluppo, con particolare attenzione al problema del fondamento giuridico delle persecuzioni contro i Cristiani, da Nerone a Diocleziano.
scheda docente
materiale didattico
M.U. Sperandio, ‘Nomen Christianum’. La persecuzione come guerra al nome cristiano, Torino, Giappichelli, 2009;
M.U. Sperandio, Diocleziano e i cristiani. Diritto, religione, politica nell'era dei martiri, Napoli, Jovene,2013
Programma
Il corso intende analizzare il problema del fondamento giuridico delle persecuzioni contro i cristiani. Esso si articola in due parti, dedicate rispettivamente all'esame delle fonti, in cui le ‘persecutiones’ dal I al IV sec. d.C. risultano fondate sulla semplice appartenenza al ‘nomen Christianum’; la seconda, volta a riscostruire in dettaglio il testo dei quattro editti – o, più probabilmente, dell'unico ‘edictum’ – con cui Diocleziano, nel 303 d.C., scatenò l'ultima persecuzione.Testi Adottati
M.U. Sperandio, ‘Nomen Christianum’. La persecuzione come guerra al nome cristiano, Torino, Giappichelli, 2009;
M.U. Sperandio, Diocleziano e i cristiani. Diritto, religione, politica nell'era dei martiri, Napoli, Jovene,2013
Modalità Frequenza
La frequenza del corso è facoltativa; essa è tuttavia consigliataModalità Valutazione
Prova orale