Il corso ha carattere monografico ed è diretto in via prioritaria ad approfondire, anche attraverso la lettura delle fonti, le tecniche del ragionamento giuridico elaborate dalla giurisprudenza romana ed il loro apporto nella costruzione della scienza giuridica europea.
Canali
scheda docente
materiale didattico
A tal fine il corso si articola in due moduli, uno a carattere generale e uno a carattere monografico.
Il modulo generale si concentra sullo studio delle fonti del diritto romano, dal periodo antico alla compilazione giustinianea, nella loro duplice veste di fonti di cognizione e fonti di produzione del diritto.
L’attenzione sarà particolarmente concentrata sul ruolo della giurisprudenza romana, quale motore dell’attività produttiva del diritto e filtro tra le fonti normative e la prassi. Approfondimenti specifici si avranno sulla metodologia interpretativa della ‘giurisprudenza creativa’ con l’analisi del metodo casistico attraverso lo studio dei testi della letteratura scientifica romana.
Il modulo speciale, privilegiando l’analisi di uno o più ‘istituti’ o ‘nodi problematici’, avrà per oggetto l’analisi delle soluzioni casistiche giurisprudenziali in tema di diritto delle obbligazioni.
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, Seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012. (Non sarà oggetto di analisi a lezione e di valutazione all'esame il Cap. IV ai paragrafi 2; 3.3, 3.4, 4, il paragrafo 5 viene escluso nelle parti indicate dal docente, 7 e 8)
B. CORTESE, Pagamento di indebito e tutela restitutoria, Jovene, Napoli, 2022
Il programma per i non frequentanti verte sullo studio dei testi:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012.
B. CORTESE, Pagamento di indebito e tutela restitutoria, Jovene, Napoli, 2022
Programma
Il corso di Diritto romano ha carattere monografico ed è diretto ad approfondire le tecniche del ragionamento giuridico elaborate dalla giurisprudenza romana ed il loro apporto nella costruzione della scienza giuridica moderna.A tal fine il corso si articola in due moduli, uno a carattere generale e uno a carattere monografico.
Il modulo generale si concentra sullo studio delle fonti del diritto romano, dal periodo antico alla compilazione giustinianea, nella loro duplice veste di fonti di cognizione e fonti di produzione del diritto.
L’attenzione sarà particolarmente concentrata sul ruolo della giurisprudenza romana, quale motore dell’attività produttiva del diritto e filtro tra le fonti normative e la prassi. Approfondimenti specifici si avranno sulla metodologia interpretativa della ‘giurisprudenza creativa’ con l’analisi del metodo casistico attraverso lo studio dei testi della letteratura scientifica romana.
Il modulo speciale, privilegiando l’analisi di uno o più ‘istituti’ o ‘nodi problematici’, avrà per oggetto l’analisi delle soluzioni casistiche giurisprudenziali in tema di diritto delle obbligazioni.
Testi Adottati
Il programma per i frequentanti verte sul contenuto delle lezioni e sullo studio dei testi:L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, Seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012. (Non sarà oggetto di analisi a lezione e di valutazione all'esame il Cap. IV ai paragrafi 2; 3.3, 3.4, 4, il paragrafo 5 viene escluso nelle parti indicate dal docente, 7 e 8)
B. CORTESE, Pagamento di indebito e tutela restitutoria, Jovene, Napoli, 2022
Il programma per i non frequentanti verte sullo studio dei testi:
L. VACCA, La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano, seconda edizione riveduta ed ampliata, Giappichelli, Torino, 2012.
B. CORTESE, Pagamento di indebito e tutela restitutoria, Jovene, Napoli, 2022
Modalità Erogazione
lezioni frontaliModalità Frequenza
libera ma consigliataModalità Valutazione
Prova scritta Per i soli frequentanti è prevista una prova di esonero dalla prima parte del corso. La frequenza verrà attestate mediante appello e raccolta firme.
scheda docente
materiale didattico
Il corso è articolato in due parti, che rappresentano altrettanti specifici nuclei tematici: una parte generale e una parte speciale.
Parte generale
Ha ad oggetto l’analisi diacronica del sistema delle fonti (di produzione e di cognizione) del diritto romano, con particolare riguardo all’attività interpretativa della giurisprudenza romana e al rapporto tra la interpretatio giurisprudenziale e le altre fonti di produzione correlate ai diversi assetti istituzionali.
Parte speciale
Ha carattere monografico e e si propone di approfondire le caratteristiche tecniche del metodo della giurisprudenza romana attraverso un approccio didattico casistico, che consiste nell’analisi di una serie di casi riportati in fonti prevalentemente di tipo giurisprudenziale. Procedendo from case to case lo studente avrà occasione di affinare la capacità di ragionare per problemi, comprendendo gli elementi giuridicamente qualificanti ciascuna fattispecie, individuando la relativa questione giuridica, discutendo la soluzione proposta dal giurista e approfondendone gli eventuali riferimenti nel diritto vigente.
VACCA L., La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, II edizione riveduta ed ampliata, G. Giappichelli, Torino, 2012
Parte speciale
Il diritto romano caso per caso, a cura di L. Solidoro, M. Scognamiglio, P. Pasquino, Giappichelli, Torino, 2018
Gli studenti frequentanti devono integrare lo studio dei testi sopra indicati con gli appunti delle lezioni e dei seminari ed esclusivamente per tali studenti il programma d’esame potrà subire specifiche modifiche coerentemente con i contenuti delle lezioni e secondo le indicazioni del Docente.
Programma
Il programma dell'insegnamento è strutturato sul piano dei contenuti al fine di approfondire, secondo una prospettiva d’indagine che privilegia sia l’analisi della costruzione ed evoluzione dei concetti giuridici sia l'esegesi delle fonti, la struttura casistico-giurisprudenziale del diritto romano e l’apporto delle tecniche del ragionamento giuridico elaborate dalla giurisprudenza classica nella costruzione della scienza giuridica europea.Il corso è articolato in due parti, che rappresentano altrettanti specifici nuclei tematici: una parte generale e una parte speciale.
Parte generale
Ha ad oggetto l’analisi diacronica del sistema delle fonti (di produzione e di cognizione) del diritto romano, con particolare riguardo all’attività interpretativa della giurisprudenza romana e al rapporto tra la interpretatio giurisprudenziale e le altre fonti di produzione correlate ai diversi assetti istituzionali.
Parte speciale
Ha carattere monografico e e si propone di approfondire le caratteristiche tecniche del metodo della giurisprudenza romana attraverso un approccio didattico casistico, che consiste nell’analisi di una serie di casi riportati in fonti prevalentemente di tipo giurisprudenziale. Procedendo from case to case lo studente avrà occasione di affinare la capacità di ragionare per problemi, comprendendo gli elementi giuridicamente qualificanti ciascuna fattispecie, individuando la relativa questione giuridica, discutendo la soluzione proposta dal giurista e approfondendone gli eventuali riferimenti nel diritto vigente.
Testi Adottati
Parte generaleVACCA L., La giurisprudenza nel sistema delle fonti del diritto romano. Corso di lezioni, II edizione riveduta ed ampliata, G. Giappichelli, Torino, 2012
Parte speciale
Il diritto romano caso per caso, a cura di L. Solidoro, M. Scognamiglio, P. Pasquino, Giappichelli, Torino, 2018
Gli studenti frequentanti devono integrare lo studio dei testi sopra indicati con gli appunti delle lezioni e dei seminari ed esclusivamente per tali studenti il programma d’esame potrà subire specifiche modifiche coerentemente con i contenuti delle lezioni e secondo le indicazioni del Docente.
Bibliografia Di Riferimento
La fondamentale bibliografia di riferimento è indicata nei testi consigliati per la preparazione dell’esame. Ai frequentanti possono essere consigliate specifiche indicazioni bibliografiche per l’approfondimento di tematiche di particolare rilievo.Modalità Erogazione
In vista del conseguimento degli obiettivi formativi prefissati è prevista l’utilizzazione, oltre che delle lezioni frontali, che costituiscono il metodo di insegnamento principale, di ulteriori strumenti a supporto della didattica: in particolare seminari e lezioni tenuti da docenti specialisti di singole tematiche, esercitazioni di ripasso delle conoscenze istituzionali di base, nonchè esercitazioni di gruppo a cura degli studenti frequentanti su tematiche casistiche specificamente concordate con la docente titolare dell’insegnamento. Eventuali modifiche delle modalità di erogazione della didattica saranno comunicate tramite specifico avviso.Modalità Frequenza
La frequenza, anche se facoltativa, è consigliata.Modalità Valutazione
Le modalità di valutazione, che seguono, sostituiscono del tutto quelle già comunicate e pertanto si invitano gli studenti a prenderne attentamente visione. L’esame consiste in una prova scritta della durata di due ore, il cui contenuto è differente a seconda che si sia frequentanti o non frequentanti. Lo studente sarà invitato a comunicare la propria qualità di frequentante o non frequentante durante l'appello delle presenze che sarà fatto il giorno stesso dell'esame prima dello svolgimento della prova scritta. Per i frequentanti la prova scritta prevede tre/quattro domande aperte (due sulla parte generale, una/due sulla parte speciale) su argomenti della parte generale e della parte speciale del programma trattati durante le lezioni frontali ed i seminari e mira a verificare il livello di conoscenza, le capacità espositive in forma scritta e di interpretazione critica delle fonti esaminate durante le lezioni frontali ed i seminari. La frequenza resta valida per tutte le sessioni d’esame del presente anno accademico. Per i non frequentanti la prova scritta prevede tre/quattro domande aperte (due sulla parte generale, una/due sulla parte speciale) su argomenti della parte generale e della parte speciale del programma esaminati nei testi consigliati per la preparazione dell'esame e mira a verificare il livello di apprendimento, la capacità espositiva in forma orale e di interpretazione testuale. Ulteriori dettagli sulla prova d’esame potranno essere comunicati agli studenti in occasione delle lezioni, tramite la pagina e-Learning dell'insegnamento, alla quale si invitano quindi gli studenti, anche se non frequentanti, ad iscriversi, oppure via email sull’indirizzo di posta istituzionale (@stud.uniroma3.it) tramite il sistema GOMP. Nei giorni successivi allo svolgimento della prova, l’esito viene comunicato agli studenti via email sull’indirizzo di posta istituzionale (@stud.uniroma3.it) tramite il sistema GOMP. A partire dalla data di pubblicazione degli esiti, decorre un termine di 7 giorni entro il quale lo studente può rifiutare il voto tramite espressa comunicazione all’indirizzo di posta istituzionale del Docente giulietta.rossetti@uniroma3.it. Decorso tale termine, il voto si intende accettato e viene definitivamente verbalizzato. Prove integrative Erasmus: si svolgono in forma scritta e prevedono una domanda aperta su argomenti del programma concordato con il Docente. La durata della prova d’esame è di un’ora.