Il corso è destinato ad approfondire – fornendo una preparazione di tipo specialistico – quella parte dell’ordinamento giuridico statale concernente l’insieme dei principi costituzionali e delle discipline legislative sulla funzione giurisdizionale.
Muovendo da una analisi critica di tutte le disposizioni della Costituzione dedicate al potere giudiziario, riguardate alla luce della interpretazione che si è consolidata nel tempo, specie ad opera della giurisprudenza costituzionale, il corso affronterà gli aspetti strutturali, organizzativi e funzionali dell’attività svolta dai giudici.
La parte centrale sarà dedicata, in particolare, all’esame ed all’analisi della specifica legislazione sull’ordinamento giudiziario, dalle sue origini storiche e fino ai suoi più recenti e problematici sviluppi.
Saranno anche oggetto di puntuale esame i profili concernenti la configurazione dell’assetto della funzione giurisdizionale che si dibatte tra la tendenziale unità impressa dal costituente ed il problematico sviluppo del pluralismo giurisdizionale, specie ad opera di quegli interventi legislativi che hanno potenziato la “giurisdizione esclusiva” del giudice ammnistrativo.
L’obbiettivo è quello di fornire al laureato in giurisprudenza una visione ampia ed unitaria dei problemi concernenti la funzione giurisdizionale in un ordinamento complesso, specie dal punto di vista del diritto costituzionale, ma tenendo ben presenti gli stretti collegamenti con gli altri rami del diritto (ed, in specie, con il diritto processuale). Il corso, pertanto, risulta di particolare interesse, in special modo per gli studenti che dopo il conseguimento della laurea intendono intraprendere la carriera nell’ambito delle magistrature.
scheda docente
materiale didattico
F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2020, con esclusione dei seguenti capitoli: I, II, XI, XIV (par. da 9 a 17) e XV
G. Serges, Profili costituzionali delle riforme processuali e dell’ordinamento giudiziario, in Diritto e Società, 2/2022, pp. 245-290
Per gli studenti non frequentanti:
F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2024
in alternativa:
F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2020, unitamente all'aggiornamento rappresentato dai decreti legislativi nn. 44 e 45 del 2024 (i testi normativi sono reperibili sul sito: www.normattiva.it)
Programma
I modelli di ordinamento giudiziario nelle più significative esperienze ordinamentali. – Le vicende storiche delle leggi sull’ordinamento giudiziario. – I principi costituzionali e le fonti attuali dell’ordinamento giudiziario. – Il Consiglio superiore della Magistratura. – La posizione del Ministro della Giustizia e i suoi rapporti con il C.S.M.- L’organizzazione della magistratura ordinaria e la carriera dei magistrati. - Il Pubblico Ministero nella Costituzione e nella legislazione. - La responsabilità civile e disciplinare dei magistrati. - Unità e pluralità della giurisdizione e le ricadute sui modelli organizzativi. – Il giudice, il diritto internazionale convenzionale e il diritto europeo. – Il difficile rapporto tra giurisdizione e politicaTesti Adottati
Per gli studenti frequentanti:F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2020, con esclusione dei seguenti capitoli: I, II, XI, XIV (par. da 9 a 17) e XV
G. Serges, Profili costituzionali delle riforme processuali e dell’ordinamento giudiziario, in Diritto e Società, 2/2022, pp. 245-290
Per gli studenti non frequentanti:
F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2024
in alternativa:
F. Dal Canto, Lezioni di ordinamento giudiziario, Torino, Giappichelli, 2020, unitamente all'aggiornamento rappresentato dai decreti legislativi nn. 44 e 45 del 2024 (i testi normativi sono reperibili sul sito: www.normattiva.it)
Modalità Valutazione
La prova orale finale è volta a verificare il grado di comprensione dei concetti fondamentali trattati durante il corso.