20101098 - DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA

Lo studente acquisisce la conoscenza e la comprensione del sistema istituzionale dell’Unione e del diritto del mercato interno. Il raggiungimento di tali obiettivi avverrà anche tramite l’esame di casi giurisprudenziali. Lo studente svilupperà una consapevolezza critica del sistema giuridico dell’Unione, la formulazione di giudizi autonomi sulla base di un uso corretto del linguaggio giuridico. Lo studente maturerà altresì capacità comunicative sugli argomenti del corso con buona tecnica espressiva. In termini di capacità di apprendimento, lo studente sarà in grado di condurre la propria valutazione di questioni giuridiche mettendo in pratica il metodo e l’apprendimento acquisito durante le lezioni e i seminari.


Diritto dell'Unione Europea
CONOSCENZA DELLO SVILUPPO DEL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA, DELLA STRUTTURA ISTITUZIONALE DELL’UNIONE EUROPEA, DEL SISTEMA DELLE FONTI, DEL SISTEMA DI GARANZIA GIUDIZIARIA, DEI RAPPORTI FRA IL DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA E IL DIRITTO DEGLI STATI MEMBRI, NONCHÉ DEI DIRITTI DEL CITTADINO EUROPEO.

Canali

scheda docente | materiale didattico

Programma

Parte generale:
Il processo di integrazione europea; le sfere di azione dell'Unione, il quadro istituzionale, le fonti e procedure normative, il sistema di garanzie giurisdizionali; i rapporti fra il diritto dell'Unione e l'ordinamento interno.
Parte speciale
Il diritto del mercato interno: la nozione di mercato interno, la libera circolazione delle merci, la libera circolazione delle persone, il diritto di stabilimento e la libera prestazione di servizi, la libera circolazione dei capitali.


Testi Adottati

1. R. Baratta, Il sistema istituzionale dell'Unione europea, Wolters Kluwer Cedam, 2022

2. Diritto dell'Unione europea. Parte speciale (a cura di Strozzi), Giappichelli, 2021 (solo parte relativa alle quattro libertà di circolazione, ossia persone, merci, stabilimento e servizi, capitali). L'editore predisporrà un Estratto di circa 330 pagine così che gli studenti potranno acquistare solo la parte del volume rilevante ai fini dell'esame


Bibliografia Di Riferimento

non indicata

Modalità Erogazione

prova scritta con domande aperte

Modalità Frequenza

non indicata

Modalità Valutazione

prova scritta con domande aperte

scheda docente | materiale didattico

Programma


Il corso si articola in due parti e verte sull'analisi dei principali aspetti del processo di integrazione europea e dei risultati conseguiti nella costruzione del mercato unico. Nella prima parte, si esamineranno la struttura istituzionale dell'Unione, il sistema delle fonti, il processo decisionale, la tutela giurisdizionale e il rapporto tra diritto dell'Unione e diritto interno. Ampio spazio verrà dedicato in questo contesto alla giurisprudenza della Corte di giustizia. Nella seconda parte, verranno esaminati i più significativi risultati conseguiti nella costruzione del mercato unico con particolare riferimento alla cittadinanza europea, alla libera circolazione di merci, servizi, persone e capitali e alla politica di concorrenza. Verrà compiuto un esame, anche in forma seminariale, delle sentenze più rilevanti emesse in materia dalla Corte di giustizia.


Testi Adottati


Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Esame Diritto dell’Unione europea (Canale M-Z)


Il programma d’esame si articola in due parti e prevede lo studio di due libri di testo (entrambi obbligatori) come di seguito indicati:

Parte istituzionale

A. Adinolfi, C. Morviducci, Elementi di diritto dell'Unione europea, Giappichelli Editore, 2023.

Parte monografica:

G. Strozzi, R. Mastroianni, Diritto dell'Unione europea (Parte speciale), Estratto, Giappichelli Editore, 2022.












Modalità Erogazione

Le lezioni si svolgeranno nel secondo semestre in presenza per 72 ore complessive di didattica frontale.

Modalità Frequenza

Gli studenti frequentanti seguiranno uno specifico percorso di apprendimento che prevede il coinvolgimento attivo in lavori di gruppo e presentazione di casi oggetto della giurisprudenza della Corte di giustizia.

Modalità Valutazione

L'esame si articola in un colloquio orale in cui il candidato dovrà dimostrare di aver appreso i contenuti del programma e di aver sviluppato una capacità di approfondimento e analisi in riferimento alle peculiarità dell'ordinamento giuridico sovranazionale dell'Unione europea e alla giurisprudenza della Corte di giustizia. Le domande verteranno su tutti gli argomenti trattati nei manuali di riferimento e trattati a lezione. La valutazione complessiva terrà conto dei seguenti elementi: comprensione della domanda formulata, capacità di sintesi, chiarezza espositiva, uso di un lessico appropriato, capacità critica sui presupposti teorici sottesi alle questioni affrontate. Sarà particolarmente valorizzata la capacità di ragionamento e riflessione del candidat*.