IL CORSO INTENDE OFFRIRE UN'APPROFONDITA CONOSCENZA DELLE TEMATICHE AFFERENTI ALLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE E AL DIRITTO DELLA CONCORRENZA
scheda docente
materiale didattico
I. REGOLAZIONE DEL MERCATO. MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO. DISCIPLINA ANTITRUST
COMUNITARIA E NAZIONALE. AUTORITÀ DI REGOLAZIONE E DI CONTROLLO. PRINCIPIO DI
CONCORRENZA E CONCORRENZA SLEALE. PUBBLICITÀ E TUTELA CONTRO LA PUBBLICITÀ INGANNEVOLE.
DENOMINAZIONE D’ORIGINE E CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ. FATTORI ANTICONCORRENZIALI
NELLA LEGISLAZIONE DELLE IMPRESE. ATTIVITÀ PROFESSIONALE E CONCORRENZA.
MERCATO DELLA “PROPRIETÀ” DELLE IMPRESE.
II. PROPRIETÀ “INTELLETTUALE”. ACCORDO TRIPS E COMMERCIO INTERNAZIONALE. SEGNI DISTINTIVI:
DITTA, INSEGNA E MARCHI; DOMÌNI INTERNET. FRANCHISING E MERCHANDISING.
INVENZIONI INDUSTRIALI, DISEGNI E MODELLI ORNAMENTALI; KNOW HOW. NOVITÀ VEGETALI
ED INVENZIONI BIOTECNOLOGICHE. ACCORDI DI RICERCA E SVILUPPO. LA RIFORMA DEL DIRITTO
D’AUTORE. TUTELA DEL SOFTWARE; BANCHE DATI ED OPERE MULTIMEDIALI.
PREREQUISITI
IL CORSO È RIVOLTO AGLI STUDENTI CHE ABBIANO GIÀ INIZIATO A STUDIARE IL DIRITTO COMMERCIALE
E VOGLIANO APPROFONDIRE I TEMI DELLA CONCORRENZA E DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE.
SI RACCOMANDA LA FREQUENZA DELLE LEZIONI.
RIGUARDANTI LA CONCORRENZA E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE, IN UN TESTO AGGIORNATO, E IL
SEGUENTE MANUALE:
AUTERI P. ED ALTRI, DIRITTO INDUSTRIALE, GIAPPICHELLI, TORINO, ULT ED.
Programma
OGGETTO DEL CORSO È LO STUDIO DEI SEGUENTI ARGOMENTI:I. REGOLAZIONE DEL MERCATO. MODELLI DI ORGANIZZAZIONE DEL MERCATO. DISCIPLINA ANTITRUST
COMUNITARIA E NAZIONALE. AUTORITÀ DI REGOLAZIONE E DI CONTROLLO. PRINCIPIO DI
CONCORRENZA E CONCORRENZA SLEALE. PUBBLICITÀ E TUTELA CONTRO LA PUBBLICITÀ INGANNEVOLE.
DENOMINAZIONE D’ORIGINE E CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ. FATTORI ANTICONCORRENZIALI
NELLA LEGISLAZIONE DELLE IMPRESE. ATTIVITÀ PROFESSIONALE E CONCORRENZA.
MERCATO DELLA “PROPRIETÀ” DELLE IMPRESE.
II. PROPRIETÀ “INTELLETTUALE”. ACCORDO TRIPS E COMMERCIO INTERNAZIONALE. SEGNI DISTINTIVI:
DITTA, INSEGNA E MARCHI; DOMÌNI INTERNET. FRANCHISING E MERCHANDISING.
INVENZIONI INDUSTRIALI, DISEGNI E MODELLI ORNAMENTALI; KNOW HOW. NOVITÀ VEGETALI
ED INVENZIONI BIOTECNOLOGICHE. ACCORDI DI RICERCA E SVILUPPO. LA RIFORMA DEL DIRITTO
D’AUTORE. TUTELA DEL SOFTWARE; BANCHE DATI ED OPERE MULTIMEDIALI.
PREREQUISITI
IL CORSO È RIVOLTO AGLI STUDENTI CHE ABBIANO GIÀ INIZIATO A STUDIARE IL DIRITTO COMMERCIALE
E VOGLIANO APPROFONDIRE I TEMI DELLA CONCORRENZA E DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE.
SI RACCOMANDA LA FREQUENZA DELLE LEZIONI.
Testi Adottati
LA BASE FONDAMENTALE PER LO STUDIO DELLA MATERIA È IL CODICE CIVILE CON LE LEGGI SPECIALIRIGUARDANTI LA CONCORRENZA E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE, IN UN TESTO AGGIORNATO, E IL
SEGUENTE MANUALE:
AUTERI P. ED ALTRI, DIRITTO INDUSTRIALE, GIAPPICHELLI, TORINO, ULT ED.
Modalità Valutazione
La valutazione degli studenti è svolta con una prova orale tramite colloquio durante i consueti appelli d’esame previsti da calendario accademico nei mesi di gennaio, febbraio; giugno, luglio e settembre.