FORNIRE I CONCETTI E LE CONOSCENZE DI BASE IN MATERIA DI PRINCIPI, ORGANIZZAZIONE, ATTIVITÀ E GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, AL FINE DI DARE UNA FORMAZIONE GENERALE E PER PREPARARE LO STUDENTE ALL'ACCESSO AI CONCORSI PUBBLICI PRESSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO E ALL'ESERCIZIO DELLA FUNZIONE GIURISDIZIONALE.
Curriculum
Canali
scheda docente
materiale didattico
A tal fine il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la tutela dei diritti fondamentali e le interazioni con il diritto europeo.
I risultati di apprendimento che si attendono sono che lo studente maturi una conoscenza generale delle modalità di organizzazione e azione della pubblica amministrazione e che ottenga le conoscenze necessarie per l'eventuale partecipazione a concorsi pubblici.
B. AA.VV., Codice amministrativo fondamentale, XVI ed., Simone, Napoli, 2024
In alternativa al manuale di A. Romano: G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (esclusa la parte III sulla giustizia amministrativa)
Mutuazione: 20101093 DIRITTO AMMINISTRATIVO I in GIURISPRUDENZA LMG/01 AL DE LEONARDIS FRANCESCO
Programma
L'obiettivo del corso è quello di illustrare le norme fondamentali dell'organizzazione e dell'azione della pubblica amministrazione.A tal fine il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la tutela dei diritti fondamentali e le interazioni con il diritto europeo.
I risultati di apprendimento che si attendono sono che lo studente maturi una conoscenza generale delle modalità di organizzazione e azione della pubblica amministrazione e che ottenga le conoscenze necessarie per l'eventuale partecipazione a concorsi pubblici.
Testi Adottati
A. A. Romano (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (escluso il capitolo III della parte prima sulla giustizia amministrativa)B. AA.VV., Codice amministrativo fondamentale, XVI ed., Simone, Napoli, 2024
In alternativa al manuale di A. Romano: G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (esclusa la parte III sulla giustizia amministrativa)
Modalità Erogazione
Lezioni frontali, seminari, case studiesModalità Valutazione
Esami scritti e orali
scheda docente
materiale didattico
Nel primo si analizzano le diverse funzioni amministrative e il loro impatto sulla vita dei cittadini e delle imprese.
Nel secondo si ricostruisce il disegno organizzativo della pubblica organizzazione rilevando che ogni modello organizzativo risulta contrassegnato da una diversa "logica dell'azione collettiva".
Nel terzo modulo si esaminano le diverse manifestazioni dell'azione amministrativa evidenziando, in particolare, i caratteri del potere e della discrezionalità amministrativa e gli ambiti dell’autonomia contrattuale.
Nel quarto modulo, si approfondisce lo studio delle diverse tecniche di regolamentazione dell’azione amministrativa, sia autoritativa, sia contrattuale, volte ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico e ad evitare comportamenti abusivi della pubblica amministrazione in danno dei privati.
Nel quinto (e ultimo) modulo sono messi in luce gli strumenti di tutela predisposti dall'ordinamento per i soggetti che lamentano la violazione dei propri diritti e interessi.
L'esposizione della disciplina della materia sarà condotta attraverso la discussione collettiva di casi pratici e sentenze, evidenziando il quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti.
Il manuale consigliato è il seguente: G. Napolitano, «La logica del diritto amministrativo», Bologna, Il Mulino, III ed., 2020. Si raccomanda vivamente una prima lettura del manuale anticipatamente all’inizio del corso o, comunque, delle singole lezioni. Lo studio della logica del diritto amministrativo, infatti, costituisce presupposto indispensabile per una migliore analisi e comprensione dei testi legislativi, dei casi e delle strategie del diritto amministrativo che saranno discussi in aula.
Solo per gli studenti dell’indirizzo Global Legal Studies è previsto anche lo studio di G. Napolitano, «Introduzione al diritto amministrativo comparato», Bologna, Il Mulino, I ed., 2020 esclusivamente i capitoli 2 e 3.
La raccolta dei contributi selezionati pubblicati nello speciale dedicato del Giornale di diritto amministrativo, n.3/2023 sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning.
La raccolta dei casi è la seguente: G. Napolitano (a cura di), «Casi e strategie del diritto amministrativo», pubblicazione on-line, VII ed., 2024. Si tratta di una raccolta guidata di casi e sentenze curata dal docente e dai collaboratori di cattedra che sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning. Si raccomanda la previa lettura dei testi e dei casi da discutersi nella corrispondente lezione.
E' previsto un trattamento differenziato tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Mutuazione: 20101093 DIRITTO AMMINISTRATIVO I in GIURISPRUDENZA LMG/01 MZ NAPOLITANO GIULIO
Programma
Il corso è articolato in cinque moduli didattici.Nel primo si analizzano le diverse funzioni amministrative e il loro impatto sulla vita dei cittadini e delle imprese.
Nel secondo si ricostruisce il disegno organizzativo della pubblica organizzazione rilevando che ogni modello organizzativo risulta contrassegnato da una diversa "logica dell'azione collettiva".
Nel terzo modulo si esaminano le diverse manifestazioni dell'azione amministrativa evidenziando, in particolare, i caratteri del potere e della discrezionalità amministrativa e gli ambiti dell’autonomia contrattuale.
Nel quarto modulo, si approfondisce lo studio delle diverse tecniche di regolamentazione dell’azione amministrativa, sia autoritativa, sia contrattuale, volte ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico e ad evitare comportamenti abusivi della pubblica amministrazione in danno dei privati.
Nel quinto (e ultimo) modulo sono messi in luce gli strumenti di tutela predisposti dall'ordinamento per i soggetti che lamentano la violazione dei propri diritti e interessi.
L'esposizione della disciplina della materia sarà condotta attraverso la discussione collettiva di casi pratici e sentenze, evidenziando il quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti.
Testi Adottati
I testi per la preparazione dell’esame sono tre: il manuale, la raccolta dei casi e la raccolta di articoli selezionati sul nuovo Codice dei contratti pubblici (solo per gli studenti GLS anche il manuale di comparato).Il manuale consigliato è il seguente: G. Napolitano, «La logica del diritto amministrativo», Bologna, Il Mulino, III ed., 2020. Si raccomanda vivamente una prima lettura del manuale anticipatamente all’inizio del corso o, comunque, delle singole lezioni. Lo studio della logica del diritto amministrativo, infatti, costituisce presupposto indispensabile per una migliore analisi e comprensione dei testi legislativi, dei casi e delle strategie del diritto amministrativo che saranno discussi in aula.
Solo per gli studenti dell’indirizzo Global Legal Studies è previsto anche lo studio di G. Napolitano, «Introduzione al diritto amministrativo comparato», Bologna, Il Mulino, I ed., 2020 esclusivamente i capitoli 2 e 3.
La raccolta dei contributi selezionati pubblicati nello speciale dedicato del Giornale di diritto amministrativo, n.3/2023 sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning.
La raccolta dei casi è la seguente: G. Napolitano (a cura di), «Casi e strategie del diritto amministrativo», pubblicazione on-line, VII ed., 2024. Si tratta di una raccolta guidata di casi e sentenze curata dal docente e dai collaboratori di cattedra che sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning. Si raccomanda la previa lettura dei testi e dei casi da discutersi nella corrispondente lezione.
E' previsto un trattamento differenziato tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità Erogazione
L'esposizione della disciplina e dei relativi criteri ricostruttivi e interpretativi sarà svolta nelle lezioni frontali e durante la discussione comune di casi pratici e sentenze, evidenziando il relativo quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, il ragionamento del giudice, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti. É fortemente incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti durante le lezioni, attraverso domande, interventi e discussioni comuni.Modalità Frequenza
Gli studenti del corso si dividono in frequentanti e non frequentanti. Regole speciali valgono per gli studenti Erasmus. Gli studenti frequentanti sono coloro che sono presenti in aula e partecipano attivamente alle lezioni. A tal fine, saranno registrate le presenze e sarà tenuto un registro degli interventi svolti in aula. Sono consentite assenze per un massimo di tre lezioni in ciascuno dei due blocchi didattici (primo blocco: moduli I,II, III, secondo blocco : moduli IV, V). É necessario prendere la parola nella discussione comune almeno tre volte in ciascun blocco didattico. La frequenza del corso, pur essendo raccomandata, non è obbligatoria, Gli studenti non frequentanti, pertanto, potranno svolgere l'esame sull'intero programma secondo le modalità indicate. L'esame può altresì essere sostenuto da studenti Erasmus in entrata e in uscita. Soprattutto ai primi è raccomandata la frequenza delle lezioni.Modalità Valutazione
Il corso prevede un diverso trattamento tra studenti frequentanti e non frequentanti ai fini del superamento dell’esame. Le modalità di esame per gli studenti frequentanti Gli studenti frequentanti potranno svolgere due prove valutative intermedie, alla fine di ciascuno dei due blocchi didattici. Le prove avranno ad oggetto gli istituti generali e i casi giurisprudenziali discussi durante le lezioni (fino alla data della prova), nonché i capitoli del manuale ad essi inerenti. La prova consisterà in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe ciascuna), valutate in decimi, per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto giuridico e richiamare i principi e le questioni di diritto emergenti nei relativi casi. Gli studenti frequentanti che hanno frequentato attivamente le lezioni e sostenuto entrambi gli esoneri, conseguendo per ciascuno una votazione pari ad almeno la sufficienza (18/30) sosterranno la prova finale il giorno dell’esame. La prova finale consiste in una domanda a risposta aperta (massimo 15 righe) vertente su tutto il programma del corso. Il voto sarà calcolato a partire dalla media ottenuta nelle prove valutative intermedie, con la possibilità di un decremento o di un incremento di punteggio a giudizio insindacabile della commissione di esame pari a -2, -1, 0, 1 e 2. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 nelle prove intermedie la prova finale sarà orale invece che scritto. Una domanda orale è prevista inoltre anche per tutti coloro che all’esito della prova finale scritta abbiano conseguito un punteggio pari o superiore a 28. Le modalità di esame per gli studenti non frequentanti Per gli studenti non frequentanti, l’esame consiste in una prova scritta ed una eventuale valutazione orale. La prova scritta consiste in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe), valutate in decimi per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto e richiamare, altresì, i principi di diritto contenuti nei casi che lo affrontano. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 è prevista una domanda orale. Ai fini della migliore preparazione per la prova scritta, si raccomanda agli studenti di esercitarsi individualmente con apposite simulazioni. Le modalità di esame per gli studenti erasmus Gli studenti Erasmus in arrivo dall'estero presso il nostro Ateneo possono concordare con il docente modalità speciali di superamento dell’esame, fermo restando lo studio del Manuale.Canali
scheda docente
materiale didattico
A tal fine il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la tutela dei diritti fondamentali e le interazioni con il diritto europeo.
I risultati di apprendimento che si attendono sono che lo studente maturi una conoscenza generale delle modalità di organizzazione e azione della pubblica amministrazione e che ottenga le conoscenze necessarie per l'eventuale partecipazione a concorsi pubblici.
B. AA.VV., Codice amministrativo fondamentale, XVI ed., Simone, Napoli, 2024
In alternativa al manuale di A. Romano: G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (esclusa la parte III sulla giustizia amministrativa)
Mutuazione: 20101093 DIRITTO AMMINISTRATIVO I in GIURISPRUDENZA LMG/01 AL DE LEONARDIS FRANCESCO
Programma
L'obiettivo del corso è quello di illustrare le norme fondamentali dell'organizzazione e dell'azione della pubblica amministrazione.A tal fine il corso si propone di esporre in modo sistematico e con riferimento a concreti episodi di vita le ragioni di esistenza dell'amministrazione pubblica, i modi e le regole del suo agire e della sua organizzazione e le sue prerogative. Lo sviluppo degli istituti verrà svolto in un contesto in cui primaria rilevanza assumono la tutela dei diritti fondamentali e le interazioni con il diritto europeo.
I risultati di apprendimento che si attendono sono che lo studente maturi una conoscenza generale delle modalità di organizzazione e azione della pubblica amministrazione e che ottenga le conoscenze necessarie per l'eventuale partecipazione a concorsi pubblici.
Testi Adottati
A. A. Romano (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (escluso il capitolo III della parte prima sulla giustizia amministrativa)B. AA.VV., Codice amministrativo fondamentale, XVI ed., Simone, Napoli, 2024
In alternativa al manuale di A. Romano: G. Corso, Manuale di diritto amministrativo, Giappichelli, Torino, 2023 (esclusa la parte III sulla giustizia amministrativa)
Modalità Erogazione
Lezioni frontali, seminari, case studiesModalità Valutazione
Esami scritti e orali
scheda docente
materiale didattico
Nel primo si analizzano le diverse funzioni amministrative e il loro impatto sulla vita dei cittadini e delle imprese.
Nel secondo si ricostruisce il disegno organizzativo della pubblica organizzazione rilevando che ogni modello organizzativo risulta contrassegnato da una diversa "logica dell'azione collettiva".
Nel terzo modulo si esaminano le diverse manifestazioni dell'azione amministrativa evidenziando, in particolare, i caratteri del potere e della discrezionalità amministrativa e gli ambiti dell’autonomia contrattuale.
Nel quarto modulo, si approfondisce lo studio delle diverse tecniche di regolamentazione dell’azione amministrativa, sia autoritativa, sia contrattuale, volte ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico e ad evitare comportamenti abusivi della pubblica amministrazione in danno dei privati.
Nel quinto (e ultimo) modulo sono messi in luce gli strumenti di tutela predisposti dall'ordinamento per i soggetti che lamentano la violazione dei propri diritti e interessi.
L'esposizione della disciplina della materia sarà condotta attraverso la discussione collettiva di casi pratici e sentenze, evidenziando il quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti.
Il manuale consigliato è il seguente: G. Napolitano, «La logica del diritto amministrativo», Bologna, Il Mulino, III ed., 2020. Si raccomanda vivamente una prima lettura del manuale anticipatamente all’inizio del corso o, comunque, delle singole lezioni. Lo studio della logica del diritto amministrativo, infatti, costituisce presupposto indispensabile per una migliore analisi e comprensione dei testi legislativi, dei casi e delle strategie del diritto amministrativo che saranno discussi in aula.
Solo per gli studenti dell’indirizzo Global Legal Studies è previsto anche lo studio di G. Napolitano, «Introduzione al diritto amministrativo comparato», Bologna, Il Mulino, I ed., 2020 esclusivamente i capitoli 2 e 3.
La raccolta dei contributi selezionati pubblicati nello speciale dedicato del Giornale di diritto amministrativo, n.3/2023 sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning.
La raccolta dei casi è la seguente: G. Napolitano (a cura di), «Casi e strategie del diritto amministrativo», pubblicazione on-line, VII ed., 2024. Si tratta di una raccolta guidata di casi e sentenze curata dal docente e dai collaboratori di cattedra che sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning. Si raccomanda la previa lettura dei testi e dei casi da discutersi nella corrispondente lezione.
E' previsto un trattamento differenziato tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Mutuazione: 20101093 DIRITTO AMMINISTRATIVO I in GIURISPRUDENZA LMG/01 MZ NAPOLITANO GIULIO
Programma
Il corso è articolato in cinque moduli didattici.Nel primo si analizzano le diverse funzioni amministrative e il loro impatto sulla vita dei cittadini e delle imprese.
Nel secondo si ricostruisce il disegno organizzativo della pubblica organizzazione rilevando che ogni modello organizzativo risulta contrassegnato da una diversa "logica dell'azione collettiva".
Nel terzo modulo si esaminano le diverse manifestazioni dell'azione amministrativa evidenziando, in particolare, i caratteri del potere e della discrezionalità amministrativa e gli ambiti dell’autonomia contrattuale.
Nel quarto modulo, si approfondisce lo studio delle diverse tecniche di regolamentazione dell’azione amministrativa, sia autoritativa, sia contrattuale, volte ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico e ad evitare comportamenti abusivi della pubblica amministrazione in danno dei privati.
Nel quinto (e ultimo) modulo sono messi in luce gli strumenti di tutela predisposti dall'ordinamento per i soggetti che lamentano la violazione dei propri diritti e interessi.
L'esposizione della disciplina della materia sarà condotta attraverso la discussione collettiva di casi pratici e sentenze, evidenziando il quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti.
Testi Adottati
I testi per la preparazione dell’esame sono tre: il manuale, la raccolta dei casi e la raccolta di articoli selezionati sul nuovo Codice dei contratti pubblici (solo per gli studenti GLS anche il manuale di comparato).Il manuale consigliato è il seguente: G. Napolitano, «La logica del diritto amministrativo», Bologna, Il Mulino, III ed., 2020. Si raccomanda vivamente una prima lettura del manuale anticipatamente all’inizio del corso o, comunque, delle singole lezioni. Lo studio della logica del diritto amministrativo, infatti, costituisce presupposto indispensabile per una migliore analisi e comprensione dei testi legislativi, dei casi e delle strategie del diritto amministrativo che saranno discussi in aula.
Solo per gli studenti dell’indirizzo Global Legal Studies è previsto anche lo studio di G. Napolitano, «Introduzione al diritto amministrativo comparato», Bologna, Il Mulino, I ed., 2020 esclusivamente i capitoli 2 e 3.
La raccolta dei contributi selezionati pubblicati nello speciale dedicato del Giornale di diritto amministrativo, n.3/2023 sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning.
La raccolta dei casi è la seguente: G. Napolitano (a cura di), «Casi e strategie del diritto amministrativo», pubblicazione on-line, VII ed., 2024. Si tratta di una raccolta guidata di casi e sentenze curata dal docente e dai collaboratori di cattedra che sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning. Si raccomanda la previa lettura dei testi e dei casi da discutersi nella corrispondente lezione.
E' previsto un trattamento differenziato tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità Erogazione
L'esposizione della disciplina e dei relativi criteri ricostruttivi e interpretativi sarà svolta nelle lezioni frontali e durante la discussione comune di casi pratici e sentenze, evidenziando il relativo quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, il ragionamento del giudice, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti. É fortemente incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti durante le lezioni, attraverso domande, interventi e discussioni comuni.Modalità Frequenza
Gli studenti del corso si dividono in frequentanti e non frequentanti. Regole speciali valgono per gli studenti Erasmus. Gli studenti frequentanti sono coloro che sono presenti in aula e partecipano attivamente alle lezioni. A tal fine, saranno registrate le presenze e sarà tenuto un registro degli interventi svolti in aula. Sono consentite assenze per un massimo di tre lezioni in ciascuno dei due blocchi didattici (primo blocco: moduli I,II, III, secondo blocco : moduli IV, V). É necessario prendere la parola nella discussione comune almeno tre volte in ciascun blocco didattico. La frequenza del corso, pur essendo raccomandata, non è obbligatoria, Gli studenti non frequentanti, pertanto, potranno svolgere l'esame sull'intero programma secondo le modalità indicate. L'esame può altresì essere sostenuto da studenti Erasmus in entrata e in uscita. Soprattutto ai primi è raccomandata la frequenza delle lezioni.Modalità Valutazione
Il corso prevede un diverso trattamento tra studenti frequentanti e non frequentanti ai fini del superamento dell’esame. Le modalità di esame per gli studenti frequentanti Gli studenti frequentanti potranno svolgere due prove valutative intermedie, alla fine di ciascuno dei due blocchi didattici. Le prove avranno ad oggetto gli istituti generali e i casi giurisprudenziali discussi durante le lezioni (fino alla data della prova), nonché i capitoli del manuale ad essi inerenti. La prova consisterà in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe ciascuna), valutate in decimi, per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto giuridico e richiamare i principi e le questioni di diritto emergenti nei relativi casi. Gli studenti frequentanti che hanno frequentato attivamente le lezioni e sostenuto entrambi gli esoneri, conseguendo per ciascuno una votazione pari ad almeno la sufficienza (18/30) sosterranno la prova finale il giorno dell’esame. La prova finale consiste in una domanda a risposta aperta (massimo 15 righe) vertente su tutto il programma del corso. Il voto sarà calcolato a partire dalla media ottenuta nelle prove valutative intermedie, con la possibilità di un decremento o di un incremento di punteggio a giudizio insindacabile della commissione di esame pari a -2, -1, 0, 1 e 2. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 nelle prove intermedie la prova finale sarà orale invece che scritto. Una domanda orale è prevista inoltre anche per tutti coloro che all’esito della prova finale scritta abbiano conseguito un punteggio pari o superiore a 28. Le modalità di esame per gli studenti non frequentanti Per gli studenti non frequentanti, l’esame consiste in una prova scritta ed una eventuale valutazione orale. La prova scritta consiste in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe), valutate in decimi per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto e richiamare, altresì, i principi di diritto contenuti nei casi che lo affrontano. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 è prevista una domanda orale. Ai fini della migliore preparazione per la prova scritta, si raccomanda agli studenti di esercitarsi individualmente con apposite simulazioni. Le modalità di esame per gli studenti erasmus Gli studenti Erasmus in arrivo dall'estero presso il nostro Ateneo possono concordare con il docente modalità speciali di superamento dell’esame, fermo restando lo studio del Manuale.