20101034 - DIRITTO COMUNE

IL CORSO SI PROPONE DI AFFRONTARE IN MODO SPECIALISTICO ALCUNI PROFILI DEL DIRITTO VIGENTE DURANTE L'ANTICO REGIME. PONE GLI STUDENTI IN CONTATTO DIRETTO CON LE FONTI DI ETÀ MEDIEVALE E MODERNA E SOLLECITA UNA PARTICOLARE SENSIBILITÀ PER IL PROFILO STORIOGRAFICO
scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20101034 DIRITTO COMUNE in GIURISPRUDENZA LMG/01 N0 DI PAOLO SILVIA

Programma

Il corso intende evidenziare il ruolo della Chiesa medievale nella formazione del diritto comune in Europa e mostrare come le categorie ecclesiastiche si siano intrecciate inestricabilmente con quelle del diritto dell’Impero e dei diritti particolari di varia natura. Il contributo del diritto canonico alla formazione del diritto europeo contemporaneo sarà specificamente esaminato dal punto di vista amministrativo ed economico.

Testi Adottati

Gli studenti frequentanti approfondiranno le singole tematiche esaminate progressivamente nel corso delle lezioni. Per diverse tematiche il manuale di riferimento
sarà: Paolo Evangelisti, Il pensiero economico nel medioevo, Roma 2016.

Agli studenti non frequentanti sarà richiesta, nel corso di un esame scritto consistente in domande a risposta aperta, la conoscenza del seguente testo:
E. Conte, Diritto comune. Storia e storiografia di un sistema dinamico, Bologna 2009 (il testo è disponibile in open access su academia.edu)



Modalità Erogazione

L’analisi delle singole tematiche sarà condotta dal docente attraverso l’esame di fonti giuridiche medievali e moderne e la discussione di testi di natura scientifica. Gli studenti condurranno ricerche su specifici aspetti delle tematiche considerate ed esporranno in classe i risultati del proprio approfondimento.

Modalità Frequenza

Durante il corso gli studenti frequentanti svolgeranno prove di valutazione sulle singole tematiche affrontate a lezione.

Modalità Valutazione

Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base degli approfondimenti tematici esposti in aula ogni due settimane. Essi dovranno dimostrare di aver condotto una corretta ricerca bibliografica e di aver esaminato le fonti giuridiche secondo le tecniche di lettura illustrate dal docente. Gli studenti non frequentanti saranno valutati sulla base di un esame scritto consistente in una serie di domande a risposta aperta sui contenuti del manuale.