Il corso di Sicurezza e mantenimento della pace rientra tra le attività didattiche del settore scientifico-disciplinare di Diritto internazionale nell’ambito del Corso di laurea in Servizi giuridici per la sicurezza territoriale e informatica. Il corso mira a fornire una conoscenza critica del quadro giuridico di base per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali, così da fornire agli studenti e alle studentesse: (i) la conoscenza dei principali attori (in particolare, le Nazioni Unite) e delle norme di base in tema di uso della forza armata, di sistema di sicurezza collettiva, di diritto dei conflitti armati e di giustizia internazionale penale; (ii) la capacità di comprendere fenomeni attuali e strettamente connessi al percorso caratterizzante il Corso di laurea, quali il terrorismo internazionale, l’uso della forza cibernetica, lo status del personale militare nelle missioni all’estero, la compatibilità dell’utilizzo del materiale di intelligence con il diritto internazionale, ecc. Al termine del corso, lo studente conoscerà e comprenderà i fenomeni menzionati e avrà la capacità di leggerli criticamente e comprenderne le connessioni con gli altri ambiti del diritto.
scheda docente
materiale didattico
Parte I: uso della forza armata nelle relazioni internazionali:
- divieto dell’uso della forza armata nel diritto internazionale
- legittima difesa e c.d. intervento di umanità
- focus sull’uso della forza e attacchi cibernetici
Parte II: il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni unite:
- uso della forza armata autorizzato dalle Nazioni unite
- operazioni per il mantenimento della pace
- focus sul contrasto al terrorismo internazionale
Parte III: il diritto dei conflitti armati
- i conflitti armati di natura internazionale
- i conflitti armati di natura interna
- focus sull’invio di truppe all’estero e sullo status delle forze armate all’estero
Parte IV: la giustizia internazionale penale
- crimini di guerra, crimini contro l’umanità, genocidio e crimine di aggressione
- i tribunali e le corti internazionali penali
- focus sul terrorismo come presunto crimine di diritto internazionale
Programma
Il corso si propone di introdurre gli studenti e le studentesse al quadro giuridico di base per il mantenimento della pace e sicurezza internazionali. Diviso in quattro parti, il corso considera le caratteristiche giuridiche fondamentali (i) dell’uso forza armata nelle relazioni internazionali, (ii) del sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni unite, (iii) dei conflitti armati e (iv) della repressione dei crimini di diritto internazionale. In particolare, nelle sue articolazioni il corso affronta i seguenti argomenti:Parte I: uso della forza armata nelle relazioni internazionali:
- divieto dell’uso della forza armata nel diritto internazionale
- legittima difesa e c.d. intervento di umanità
- focus sull’uso della forza e attacchi cibernetici
Parte II: il sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni unite:
- uso della forza armata autorizzato dalle Nazioni unite
- operazioni per il mantenimento della pace
- focus sul contrasto al terrorismo internazionale
Parte III: il diritto dei conflitti armati
- i conflitti armati di natura internazionale
- i conflitti armati di natura interna
- focus sull’invio di truppe all’estero e sullo status delle forze armate all’estero
Parte IV: la giustizia internazionale penale
- crimini di guerra, crimini contro l’umanità, genocidio e crimine di aggressione
- i tribunali e le corti internazionali penali
- focus sul terrorismo come presunto crimine di diritto internazionale
Testi Adottati
Natalino Ronzitti, Diritto internazionale dei conflitti armati, G. Giappichelli Editore, 2017Modalità Frequenza
Per gli studenti che frequentino almeno l'80% delle lezioni sarà possibile accedere a due esoneri intermedi. La frequenza non è altrimenti obbligatoria.Modalità Valutazione
Gli studenti frequentanti potranno sostenere due esoneri e un orale eventuale. Gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova orale.