Il corso si propone di fornire le conoscenze di base del diritto pubblico romano, con riferimento a tutti i temi più rilevanti, compreso il diritto criminale, le fonti romane del diritto e il ruolo dei giuristi, sempre collegato al contesto sociale politico ed economico romano.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Il corso vuol essere un’esposizione sintetica del fenomeno giuspubblicistico attinente alla realtà storico-politica di Roma, dalle origini della civitas primitiva sino all’impero di Giustiniano
Oggetto del corso:
1. Caratteristiche salienti dei periodi di sviluppo del diritto pubblico romano (10 ore);
2. Diritto costituzionale e diritto amministrativo nei vari periodi della storia romana (20 ore)
3. Diritto criminale (10 ore)
4. Fonti del diritto romano (10 ore)
5. Categorie giuridiche pubblicistiche medievali, moderne e contemporanee (6 ore)
Mutuazione: 20101131 DIRITTO PUBBLICO ROMANO in GIURISPRUDENZA LMG/01 N0 BERTOLDI FEDERICA
Programma
Il corso si propone di avviare a una interpretazione critica della storia politica e giuridica romana in particolare attraverso la lettura delle fonti antiche e l’esame delle interpretazioni storiografiche moderne.Il corso vuol essere un’esposizione sintetica del fenomeno giuspubblicistico attinente alla realtà storico-politica di Roma, dalle origini della civitas primitiva sino all’impero di Giustiniano
Oggetto del corso:
1. Caratteristiche salienti dei periodi di sviluppo del diritto pubblico romano (10 ore);
2. Diritto costituzionale e diritto amministrativo nei vari periodi della storia romana (20 ore)
3. Diritto criminale (10 ore)
4. Fonti del diritto romano (10 ore)
5. Categorie giuridiche pubblicistiche medievali, moderne e contemporanee (6 ore)
Testi Adottati
L. FASCIONE, Manuale di diritto pubblico romano (2a ed.), Torino, 2013.Modalità Erogazione
Il metodo di insegnamento si propone di favorire l’apprendimento mediante lezioni frontali (e in streaming sul canale dedicato della piattaforma Microsoft Teams); le lezioni si svolgono in una prospettiva diacronica, attraverso la ragionata proposta di una periodizzazione che consenta di acquisire la conoscenza dei momenti e delle fasi più significativi (periodo antico e classico; il tardo impero e il periodo giustinianeo) Le lezioni potranno essere integrate da materiali scaricabili dalla piattaforma e-learning. Eventuali convegni o incontri di particolare interesse per i temi trattati, attività di tutorato e di laboratorio saranno oggetto di specifica segnalazione da parte del Docente nel corso delle lezioni (saranno indicati anche alcuni canali di comunicazione via web).Modalità Valutazione
Il corso si conclude con un esame orale: al fine di verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi indicati, lo studente è chiamato a rispondere a tre domande su diversi argomenti che formano oggetto del corso: Lingua utilizzata nelle prove finali: italiano. Criteri di valutazione e composizione del voto: la valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). La valutazione tra il 18 e il 20 corrisponde a una conoscenza sufficiente, ancorché minima e non approfondita, della materia; la valutazione tra il 20 e il 25 evidenzia una conoscenza più che sufficiente / discreta dei contenuti; la valutazione tra il 25 e il 29 mette in luce una buona / molto buona conoscenza delle strutture della materia e una capacità critica dello studente. La valutazione tra il 30 e il 30 e lode corrisponde a una ottima / eccellente conoscenza della materia accompagnata da ottima o eccellente capacità critica, di analisi, di connessione. Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con il Docente all’inizio del corso per concordare il programma della prova d’esame.
scheda docente
materiale didattico
Il corso vuol essere un’esposizione sintetica del fenomeno giuspubblicistico attinente alla realtà storico-politica di Roma, dalle origini della civitas primitiva sino all’impero di Giustiniano
Oggetto del corso:
1. Caratteristiche salienti dei periodi di sviluppo del diritto pubblico romano (10 ore);
2. Diritto costituzionale e diritto amministrativo nei vari periodi della storia romana (20 ore)
3. Diritto criminale (10 ore)
4. Fonti del diritto romano (10 ore)
5. Categorie giuridiche pubblicistiche medievali, moderne e contemporanee (6 ore)
Mutuazione: 20101131 DIRITTO PUBBLICO ROMANO in GIURISPRUDENZA LMG/01 N0 BERTOLDI FEDERICA
Programma
Il corso si propone di avviare a una interpretazione critica della storia politica e giuridica romana in particolare attraverso la lettura delle fonti antiche e l’esame delle interpretazioni storiografiche moderne.Il corso vuol essere un’esposizione sintetica del fenomeno giuspubblicistico attinente alla realtà storico-politica di Roma, dalle origini della civitas primitiva sino all’impero di Giustiniano
Oggetto del corso:
1. Caratteristiche salienti dei periodi di sviluppo del diritto pubblico romano (10 ore);
2. Diritto costituzionale e diritto amministrativo nei vari periodi della storia romana (20 ore)
3. Diritto criminale (10 ore)
4. Fonti del diritto romano (10 ore)
5. Categorie giuridiche pubblicistiche medievali, moderne e contemporanee (6 ore)
Testi Adottati
L. FASCIONE, Manuale di diritto pubblico romano (2a ed.), Torino, 2013.Modalità Erogazione
Il metodo di insegnamento si propone di favorire l’apprendimento mediante lezioni frontali (e in streaming sul canale dedicato della piattaforma Microsoft Teams); le lezioni si svolgono in una prospettiva diacronica, attraverso la ragionata proposta di una periodizzazione che consenta di acquisire la conoscenza dei momenti e delle fasi più significativi (periodo antico e classico; il tardo impero e il periodo giustinianeo) Le lezioni potranno essere integrate da materiali scaricabili dalla piattaforma e-learning. Eventuali convegni o incontri di particolare interesse per i temi trattati, attività di tutorato e di laboratorio saranno oggetto di specifica segnalazione da parte del Docente nel corso delle lezioni (saranno indicati anche alcuni canali di comunicazione via web).Modalità Valutazione
Il corso si conclude con un esame orale: al fine di verificare il livello di raggiungimento degli obiettivi formativi indicati, lo studente è chiamato a rispondere a tre domande su diversi argomenti che formano oggetto del corso: Lingua utilizzata nelle prove finali: italiano. Criteri di valutazione e composizione del voto: la valutazione finale è espressa in trentesimi (30/30). La valutazione tra il 18 e il 20 corrisponde a una conoscenza sufficiente, ancorché minima e non approfondita, della materia; la valutazione tra il 20 e il 25 evidenzia una conoscenza più che sufficiente / discreta dei contenuti; la valutazione tra il 25 e il 29 mette in luce una buona / molto buona conoscenza delle strutture della materia e una capacità critica dello studente. La valutazione tra il 30 e il 30 e lode corrisponde a una ottima / eccellente conoscenza della materia accompagnata da ottima o eccellente capacità critica, di analisi, di connessione. Gli studenti ERASMUS sono pregati di prendere contatto con il Docente all’inizio del corso per concordare il programma della prova d’esame.