20101448 - DIRITTO ED ECONOMIA DELLA PREVIDENZA

È UN CORSO INNOVATIVO CHE SI PROPONE DI APPROFONDIRE LA MATERIA DELLA PREVIDENZA SOCIALE SIA DAL PUNTO DI VISTA GIURIDICO, SIA DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20101448 DIRITTO ED ECONOMIA DELLA PREVIDENZA in Scienze dei servizi giuridici L-14 N0 GAMBACCIANI MARCO

Programma

IL CORSO È SUDDIVISO IN DUE PARTI. NELLA PRIMA, DI CARATTERE INTRODUTTIVO, SI RIPERCORRE LA STORIA DELLA PREVIDENZA SOCIALE E SI OFFRE UNA BREVE RASSEGNA DELLE TEORIE POLITICHE, SOCIOLOGICHE ED ECONOMICHE CHE ANALIZZANO LA NASCITA E LO SVILUPPO DELLA PREVIDENZA SOCIALE. SUCCESSIVAMENTE, SI PRESENTANO I CARATTERI PRINCIPALI DI UN SISTEMA DI PREVIDENZA SOCIALE NELLE SUE DIFFERENTI VARIANTI E POI SI ANALIZZANO LE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA ITALIANO E LE MODALITÀ DELLA SUA TRASFORMAZIONE NELL’ARCO DI VENTI ANNI.

NELLA SECONDA PARTE, SI RICOSTRUISCE IL SISTEMA GIURIDICO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, ANALIZZANDO IN PARTICOLARE L''EVOLUZIONE E LE RIFORME DEL NOSTRO SISTEMA PENSIONISTICO, NONCHÉ I RAPPORTI TRA PREVIDENZA PUBBLICA E PREVIDENZA PRIVATA, SOPRATTUTTO CON RIGUARDO ALLO SVILUPPO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE.

*****

GLI STUDENTI CHE AVESSERO GIÀ SOSTENUTO IL CORSO DI ECONOMIA DELLA PREVIDENZA DOVRANNO SOSTITUIRE LA PRIMA PARTE DEL CORSO CON UN APPROFONDIMENTO SU UN TEMA CONCORDATO CON IL DOCENTE.

GLI STUDENTI PROVENIENTI DA CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA POSSONO INTEGRARE IL PROGRAMMA DI BASE CON DEL MATERIALE AGGIUNTIVO IN MODO CHE L'ATTIVITÀ FORMATIVA SVOLTA EQUIVALGA A 9 CFU.



Testi Adottati

PER LA PARTE ECONOMICA (CURATA DAL PROF. S. GINEBRI):
- B. Douglas Bernheim, Michael D. Whinston, MICROECONOMIA, SECONDA EDIZIONE, Milano, Mcgraw Hill, 2013 (SOLO CAPITOLI 9,10 E 20);
- Nicholas Barr, ECONOMICS OF THE WELFARE STATE, Oxford, Oxford University Press, 2012 (SOLO CAPITOLI 3,4 E 7);
- Paolo Bosi (A CURA DI), CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE, SESTA EDIZIONE, Bologna, Il Mulino, 2012 (SOLO CAPITOLI 1 E 8).

PER LA PARTE GIURIDICA:
- R. Pessi, LEZIONI DI DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, Padova, Cedam, 2022 (solo i capitoli I, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII e XIV. E’ comunque consigliata anche la lettura dei capitoli da II a VI)




Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà tramite lezioni frontali in aula che avranno ad oggetto i temi del programma d’esame; nel corso di esse si svolgeranno anche esercitazioni, seminari di approfondimento, analisi di casi pratici e di sentenze. La frequenza del corso non è obbligatoria.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite una prova orale. Le domande saranno almeno tre e riguarderanno l’intero contenuto del programma d’esame. Scopo delle domande è quello di verificare il livello di apprendimento e di comprensione degli argomenti e dei concetti oggetto del programma d’esame. Verranno valutati in particolare: logica argomentativa, proprietà del linguaggio giuridico e capacità di applicazione pratica dei concetti studiati. Per gli studenti ERASMUS è prevista la redazione di una tesina comparativa tra l’ordinamento del paese di provenienza e l’ordinamento italiano con riguardo ad un singolo istituto, scelto dello studente. La tesina (di almeno 20/30 pagine) dovrà essere consegnata il giorno della prova, durante la quale lo studente illustrerà contenuti e risultati del lavoro svolto. Per chi non supera l’esame o rifiuta il voto, è possibile sostenere l’esame nell’appello successivo. Non è possibile sostenere nello stesso appello l’esame di Diritto del Lavoro e l’esame di Diritto del Lavoro II.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 20101448 DIRITTO ED ECONOMIA DELLA PREVIDENZA in Scienze dei servizi giuridici L-14 N0 GAMBACCIANI MARCO

Programma

IL CORSO È SUDDIVISO IN DUE PARTI. NELLA PRIMA, DI CARATTERE INTRODUTTIVO, SI RIPERCORRE LA STORIA DELLA PREVIDENZA SOCIALE E SI OFFRE UNA BREVE RASSEGNA DELLE TEORIE POLITICHE, SOCIOLOGICHE ED ECONOMICHE CHE ANALIZZANO LA NASCITA E LO SVILUPPO DELLA PREVIDENZA SOCIALE. SUCCESSIVAMENTE, SI PRESENTANO I CARATTERI PRINCIPALI DI UN SISTEMA DI PREVIDENZA SOCIALE NELLE SUE DIFFERENTI VARIANTI E POI SI ANALIZZANO LE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA ITALIANO E LE MODALITÀ DELLA SUA TRASFORMAZIONE NELL’ARCO DI VENTI ANNI.

NELLA SECONDA PARTE, SI RICOSTRUISCE IL SISTEMA GIURIDICO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, ANALIZZANDO IN PARTICOLARE L''EVOLUZIONE E LE RIFORME DEL NOSTRO SISTEMA PENSIONISTICO, NONCHÉ I RAPPORTI TRA PREVIDENZA PUBBLICA E PREVIDENZA PRIVATA, SOPRATTUTTO CON RIGUARDO ALLO SVILUPPO DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE.

*****

GLI STUDENTI CHE AVESSERO GIÀ SOSTENUTO IL CORSO DI ECONOMIA DELLA PREVIDENZA DOVRANNO SOSTITUIRE LA PRIMA PARTE DEL CORSO CON UN APPROFONDIMENTO SU UN TEMA CONCORDATO CON IL DOCENTE.

GLI STUDENTI PROVENIENTI DA CORSI DI LAUREA IN ECONOMIA POSSONO INTEGRARE IL PROGRAMMA DI BASE CON DEL MATERIALE AGGIUNTIVO IN MODO CHE L'ATTIVITÀ FORMATIVA SVOLTA EQUIVALGA A 9 CFU.



Testi Adottati

PER LA PARTE ECONOMICA (CURATA DAL PROF. S. GINEBRI):
- B. Douglas Bernheim, Michael D. Whinston, MICROECONOMIA, SECONDA EDIZIONE, Milano, Mcgraw Hill, 2013 (SOLO CAPITOLI 9,10 E 20);
- Nicholas Barr, ECONOMICS OF THE WELFARE STATE, Oxford, Oxford University Press, 2012 (SOLO CAPITOLI 3,4 E 7);
- Paolo Bosi (A CURA DI), CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE, SESTA EDIZIONE, Bologna, Il Mulino, 2012 (SOLO CAPITOLI 1 E 8).

PER LA PARTE GIURIDICA:
- R. Pessi, LEZIONI DI DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE, Padova, Cedam, 2022 (solo i capitoli I, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII e XIV. E’ comunque consigliata anche la lettura dei capitoli da II a VI)




Modalità Erogazione

Il corso si svolgerà tramite lezioni frontali in aula che avranno ad oggetto i temi del programma d’esame; nel corso di esse si svolgeranno anche esercitazioni, seminari di approfondimento, analisi di casi pratici e di sentenze. La frequenza del corso non è obbligatoria.

Modalità Valutazione

La verifica dell’apprendimento avverrà tramite una prova orale. Le domande saranno almeno tre e riguarderanno l’intero contenuto del programma d’esame. Scopo delle domande è quello di verificare il livello di apprendimento e di comprensione degli argomenti e dei concetti oggetto del programma d’esame. Verranno valutati in particolare: logica argomentativa, proprietà del linguaggio giuridico e capacità di applicazione pratica dei concetti studiati. Per gli studenti ERASMUS è prevista la redazione di una tesina comparativa tra l’ordinamento del paese di provenienza e l’ordinamento italiano con riguardo ad un singolo istituto, scelto dello studente. La tesina (di almeno 20/30 pagine) dovrà essere consegnata il giorno della prova, durante la quale lo studente illustrerà contenuti e risultati del lavoro svolto. Per chi non supera l’esame o rifiuta il voto, è possibile sostenere l’esame nell’appello successivo. Non è possibile sostenere nello stesso appello l’esame di Diritto del Lavoro e l’esame di Diritto del Lavoro II.