L'Esperienza del male: presentazione del libro-intervista a Antonio Cassese

Giovedì 14 maggio 2025 alle ore 16.00 in Aula 3 si tiene la presentazione della riedizione del libro-intervista di Antonio Cassese “L’esperienza del male. Guerra, tortura, genocidio, terrorismo alla sbarra. Conversazione con Giorgio Acquaviva” .
La nuova edizione, curata dalla professoressa di diritto internazionale, Micaela Frulli, ordinaria nell’Università di Firenze e allieva del professore Antonio Cassese (1937-2011), permette di riscoprire il pensiero del giurista, accademico e giudice, che ha ricoperto incarichi prestigiosi come rappresentante del governo italiano in vari organi dell’Onu – tra cui la Commissione dei diritti umani-, come Presidente del Comitato del Consiglio d’Europa per la prevenzione della tortura, primo Presidente del Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia, nonché della Commissione internazionale d’inchiesta dell’Onu sui crimini del Darfur, oltre a essere, dal 2009, Presidente del Tribunale speciale per il Libano.

Saranno presenti
Giorgio Acquaviva giornalista
Micaela Frulli Università di Firenze
che ne discuteranno con Giulio Bartolini e Mirko Sossai

Attraverso le pagine di questa intervista, Cassese ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera e rivela al lettore non solo i tratti fondamentali del suo pensiero giuridico, ma anche la sua forte passione civile che lo ha spinto nella direzione di utilizzare il diritto come strumento per migliorare la condizione umana, in particolar modo nell’ambito dei conflitti e delle situazioni in cui si verificano violazioni gravi dei diritti fondamentali. Le risposte sono ancora oggi di una straordinaria attualità.
Come precisato da Micaela Frulli nella postfazione, Antonio Cassese, che “non ha temuto di mettere a nudo le debolezze del proprio credo”, fa emergere con forza una luce: il ruolo decisivo dell’opinione pubblica internazionale, quella che – precisa Micaela Frulli – “l’autore intende qui risvegliare raccontandoci, con la memoria degli occhi ma anche con la generosità del cuore, la sua esperienza di giudice internazionale”.

Link identifier #identifier__186174-1Locandina