22910298 - Diritto comparato dei mezzi di comunicazione

Diritto comparato dei mezzi di comunicazione

Tipologia di didattica: mista
Modalità esame: scritta

Obiettivi formativi:
Il corso mira ad introdurre i futuri educatori nel vasto e complesso sistema normativo che a livello dell’Unione Europea e sovranazionale (in particolare del Consiglio d’Europa) disciplina i mezzi di comunicazione, sia di massa, sia sociali, sia individuali. Poiché tali strumenti rappresentano potenti e diffusi strumenti di formazione, fin dall’età pre-scolare, essi sono normati con sempre maggiore intensità, con particolare riguardo sia ai minori sia in ambito educativo (violenza, oscenità, pubblicità, cyber-bullismo, discorsi d’odio, sexting, etc.).

Risultati di apprendimento attesi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- Lo studente dovrà essere in grado di comprendere la gerarchia delle varie fonti, sovranazionali ed europee, in materia

In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare gli strumenti di ricerca giuridica in questa materia e comprendere quando le disposizioni si possono applicare

In termini di autonomia di giudizio:
- Lo studente dovrà saper distinguere fra metodologie educative e vincoli giuridici relativi all’uso dei media

In termini di abilità comunicative:
- Lo studente dovrà saper spiegare, ipotizzando una platea di discenti o loro genitori, le ragioni giuridiche (oltre che pedagogiche) che orientano l’uso (o il non uso) dei media

In termini di capacità di apprendimento:
- Il corso deve porre le basi per un successivo sviluppo delle conoscenze con riguardo alle inevitabili evoluzioni del quadro normativo
scheda docente | materiale didattico

Programma

1. Principi fondamentali
1.1. La Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo
1.2. La Carta Europea dei Diritti Fondamentali

2. Radiodiffusione
2.1. Il sistema delle licenze
2.2. Le risorse finanziarie
2.2.1. Aiuti di Stato
2.2.2. La pubblicità
2.2.3. Gli abbonamenti
2.3. La regolazione dei contenuti nella radiodiffusione
2.3.1 Gli obblighi di informazione
2.3.2 La protezione dei minori
2.3.3 La pornografia

3. Le comunicazioni digitali
3.1. I isiti di informazione e di intrattenimento
3.2. L'informazione commerciale
3.3. Le piattaforme sociali
3.4. La comunicazione individuale

4. La protezione dei dati personali
4.1. Il Regolamento Generale sulla protezione dei dati personali
4.2. I dati personali nell'ambito educativo
4.3. La protezione dei consumatori digitali

5. Comunicazione digitali fra etica e pedagogia
5.1. Dignità umana
5.2. Dignità delle donne
5.3. Discorsi d'odio
5.4. "Fake news"

Testi Adottati

E. Poddighe - P. Sammarco - V. Zeno-Zencovich, Diritto europeo dei media e della comunicazione [in corso di pubblicazione, in open access, con la Roma TrE-Press]

Bibliografia Di Riferimento

durante il corso saranno distribuiti materiali di attualità

Modalità Erogazione

Il corso (36 ore) si terrà in modalità mista (presenza e distanza). Durante le lezioni si presenteranno e si discuteranno casi concreti tratti dalla attualità.

Modalità Valutazione

L'esame consisterà in una prova scritta. D'accordo con gli studenti si deciderà se farlo in modalità "closed books" con alcune domande a scelta; ovvero "open books" con la soluzione di un caso fittizio avendo la possibilità di un libero accesso alla rete. L'esame avrà la durata di due ore. Si valuteranno la correttezza delle risposte, la loro forma espressiva, la capacità critica.