20110197 - Diritto Amministrativo I(Global Legal Studies)

Illustrare i problemi e le conoscenze di base della materia, anche attraverso la discussione di casi pratici, al fine di arricchire la formazione generale degli studenti, migliorarne la capacità critica e di argomentazione, prepararli all’esercizio delle professioni legali nel campo del diritto amministrativo e del diritto pubblico dell’economia. Gli istituti e i casi verranno affrontati in prospettiva comparata.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso è articolato in sette moduli didattici.
Nel primo si analizzano le diverse funzioni amministrative e il loro impatto sulla vita dei cittadini e delle imprese.
Nel secondo si ricostruisce il disegno organizzativo della pubblica organizzazione rilevando che ogni modello organizzativo risulta contrassegnato da una diversa "logica dell'azione collettiva".
Nel terzo modulo si esaminano le diverse manifestazioni dell'azione amministrativa evidenziando, in particolare, i caratteri del potere e della discrezionalità amministrativa e gli ambiti dell’autonomia contrattuale.
Nel quarto modulo, si approfondisce lo studio delle diverse tecniche di regolamentazione dell’azione amministrativa, sia autoritativa, sia contrattuale, volte ad assicurare il perseguimento dell’interesse pubblico e ad evitare comportamenti abusivi della pubblica amministrazione in danno dei privati.
Nel quinto modulo sono messi in luce gli strumenti di tutela predisposti dall'ordinamento per i soggetti che lamentano la violazione dei propri diritti e interessi.
Nel sesto sono analizzate l’ascesa e la trasformazione del diritto amministrativo in Europa.
Nel settimo si approfondisce la diffusione del diritto amministrativo nel mondo.
L'esposizione della disciplina della materia sarà condotta attraverso la discussione collettiva di casi pratici e sentenze, evidenziando il quadro normativo, le strategie perseguite dai vari attori, l’esito del giudizio, le sue conseguenze concrete e i problemi generali sottostanti.

Testi Adottati

I testi per la preparazione dell’esame sono tre: il manuale «La logica del diritto amministrativo»; il manuale «Introduzione al diritto amministrativo comparato» (esclusivamente i capitoli 2 e 3) e la raccolta dei casi.

I manuali sono i seguenti: G. Napolitano, «La logica del diritto amministrativo», Bologna, Il Mulino, III ed., 2020. Si raccomanda vivamente una prima lettura del manuale anticipatamente all’inizio del corso o, comunque, delle singole lezioni. Lo studio della logica del diritto amministrativo, infatti, costituisce presupposto indispensabile per una migliore analisi e comprensione dei testi legislativi, dei casi e delle strategie del diritto amministrativo che saranno discussi in aula;
G. Napolitano, «Introduzione al diritto amministrativo comparato», Bologna, Il Mulino, 2021- SOLO I CAPITOLI 2 E 3.

La raccolta dei casi è la seguente: G. Napolitano (a cura di), «Casi e strategie del diritto amministrativo», pubblicazione on-line, V ed., 2022. Si tratta di una raccolta guidata di casi e sentenze curata dal docente e dai collaboratori di cattedra che sarà disponibile online sulla piattaforma Elearning. Si raccomanda la previa lettura dei testi e dei casi da discutersi nella corrispondente lezione.






Modalità Valutazione

Il corso prevede un diverso trattamento tra studenti frequentanti e non frequentanti ai fini del superamento dell’esame. Le modalità di esame per gli studenti frequentanti Gli studenti frequentanti potranno svolgere due prove valutative intermedie, alla fine di ciascuno dei due blocchi didattici. Le prove avranno ad oggetto gli istituti generali e i casi giurisprudenziali discussi durante le lezioni (fino alla data della prova), nonché i capitoli del manuale ad essi inerenti. La prova consisterà in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe ciascuna), valutate in decimi, per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto giuridico e richiamare i principi e le questioni di diritto emergenti nei relativi casi. Gli studenti frequentanti che hanno frequentato attivamente le lezioni e sostenuto entrambi gli esoneri, conseguendo per ciascuno una votazione pari ad almeno la sufficienza (18/30) sosterranno la prova finale il giorno dell’esame. La prova finale consiste in una domanda a risposta aperta (massimo 15 righe) vertente su tutto il programma del corso. Il voto sarà calcolato a partire dalla media ottenuta nelle prove valutative intermedie, con la possibilità di un decremento o di un incremento di punteggio a giudizio insindacabile della commissione di esame pari a -2, -1, 0, 1 e 2. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 nelle prove intermedie la prova finale sarà orale invece che scritto. Una domanda orale è prevista inoltre anche per tutti coloro che all’esito della prova finale scritta abbiano conseguito un punteggio pari o superiore a 28. Le modalità di esame per gli studenti non frequentanti Per gli studenti non frequentanti, l’esame consiste in una prova scritta ed una eventuale valutazione orale. La prova scritta consiste in tre domande a risposta aperta (massimo 15 righe), valutate in decimi per un punteggio totale pari a 30. La prova avrà una durata di 30 minuti. In particolare, lo studente dovrà inquadrare l’istituto e richiamare, altresì, i principi di diritto contenuti nei casi che lo affrontano. Per gli studenti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a 28 è prevista una domanda orale. Ai fini della migliore preparazione per la prova scritta, si raccomanda agli studenti di esercitarsi individualmente con apposite simulazioni. Le modalità di esame per gli studenti erasmus Gli studenti Erasmus in arrivo dall'estero presso il nostro Ateneo possono concordare con il docente modalità speciali di superamento dell’esame, fermo restando lo studio del Manuale.