Il corso si propone di illustrare, attraverso un approccio critico, il lungo cammino della storia giuridica europea ed occidentale tra il tardo antico e l’età moderna. Partendo da una descrizione del contesto sociale, politico ed economico, verranno analizzati gli istituti giuridici nella loro dimensione storica, a seconda dei casi focalizzando l’attenzione sulla legislazione, sulla dottrina, o sulle ripercussioni di queste sul piano giurisprudenziale.
I principali obiettivi formativi sono:
1) Rendere consapevoli gli studenti della complessità dei fenomeni giuridici, che non possono essere isolati dal contesto sociale, politico ed economico.
2) Verificare l'assunto secondo il quale il diritto è un prodotto della storia.
3) Sollecitare gli studenti a problematizzare lo studio delle discipline giuridiche.
I principali obiettivi formativi sono:
1) Rendere consapevoli gli studenti della complessità dei fenomeni giuridici, che non possono essere isolati dal contesto sociale, politico ed economico.
2) Verificare l'assunto secondo il quale il diritto è un prodotto della storia.
3) Sollecitare gli studenti a problematizzare lo studio delle discipline giuridiche.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
Mutuazione: 20101271 STORIA DEL DIRITTO MEDIOEVALE E MODERNO in Scienze dei servizi giuridici L-14 DI PAOLO SILVIA
Programma
Il corso intende illustrare l’evoluzione storica del diritto dall’alto medioevo all’età moderna ed è organizzato in tre parti. Nella prima (IV-XI sec.) sarà dedicata particolare attenzione al rapporto tra Cristianesimo e diritto, alla pluralità degli ordinamenti germanici, alla sopravvivenza e circolazione del diritto romano, alla formazione e al ruolo del diritto della Chiesa in occidente. Nella seconda parte (XII-XV sec.), la nascita e l’evoluzione della scienza giuridica, l’ambiente delle Università, la formazione di diritti particolari e speciali (iura propria) e del diritto comune (ius generale): la creazione del sistema del diritto comune; la configurazione del Common Law e le relazioni con il diritto canonico. Nella terza parte (XVI-XIX sec.), la riscoperta umanistica del diritto, la frattura dell’unità cristiana in Europa, la nascita delle chiese nazionali, il Giusnaturalismo, l’illuminismo giuridico e le riforme, la Rivoluzione francese e la fine del diritto comune; la creazione del diritto delle nazioni.Testi Adottati
Antonio Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Milano Il Mulino 2016, ad esclusione delle seguenti parti: V.35; VI.Modalità Erogazione
L’attività didattica si articola in lezioni frontali del docente e in incontri seminariali settimanali (aperti a tutti), nei quali piccoli gruppi di studenti frequentanti presentano approfondimenti di tematiche affrontate nel corso. In queste occasioni il docente ha la possibilità di verificare la comprensione generale, di offrire ulteriori spiegazioni nonché di sottolineare il particolare rilievo storiografico di talune questioni storico-giuridiche.Modalità Valutazione
La valutazione degli studenti non frequentanti consiste in un esame finale in forma orale volta a verificare la conoscenza completa del programma d'esame. La valutazione degli studenti frequentanti sarà basata sulle attività svolte durante il corso (partecipazione attiva e presentazione di approfondimenti) e su un esame finale in forma orale.
scheda docente
materiale didattico
Programma
Il corso intende illustrare l’evoluzione storica del diritto dall’alto medioevo all’età moderna ed è organizzato in tre parti. Nella prima (IV-XI sec.) sarà dedicata particolare attenzione al rapporto tra Cristianesimo e diritto, alla pluralità degli ordinamenti germanici, alla sopravvivenza e circolazione del diritto romano, alla formazione e al ruolo del diritto della Chiesa in occidente. Nella seconda parte (XII-XV sec.), la nascita e l’evoluzione della scienza giuridica, l’ambiente delle Università, la formazione di diritti particolari e speciali (iura propria) e del diritto comune (ius generale): la creazione del sistema del diritto comune; la configurazione del Common Law e le relazioni con il diritto canonico. Nella terza parte (XVI-XIX sec.), la riscoperta umanistica del diritto, la frattura dell’unità cristiana in Europa, la nascita delle chiese nazionali, il Giusnaturalismo, l’illuminismo giuridico e le riforme, la Rivoluzione francese e la fine del diritto comune; la creazione del diritto delle nazioni.Testi Adottati
Antonio Padoa Schioppa, Storia del diritto in Europa. Dal medioevo all’età contemporanea, Milano Il Mulino 2016, ad esclusione delle seguenti parti: V.35; VI.Modalità Erogazione
L’attività didattica si articola in lezioni frontali del docente e in incontri seminariali settimanali (aperti a tutti), nei quali piccoli gruppi di studenti frequentanti presentano approfondimenti di tematiche affrontate nel corso. In queste occasioni il docente ha la possibilità di verificare la comprensione generale, di offrire ulteriori spiegazioni nonché di sottolineare il particolare rilievo storiografico di talune questioni storico-giuridiche.Modalità Valutazione
La valutazione degli studenti non frequentanti consiste in un esame finale in forma orale volta a verificare la conoscenza completa del programma d'esame. La valutazione degli studenti frequentanti sarà basata sulle attività svolte durante il corso (partecipazione attiva e presentazione di approfondimenti) e su un esame finale in forma orale.